Borse, improvviso rialzo!

Piazza Affari e le principali borse europee passano in territotio positivo, dopo il tato migliore delle attese sul settore manifatturiero negli Stati Uniti. I dati sulla manifattura nelle principali aree della zona euro, invece, avevano evidenziato un peggioramento e, in alcuni casi, avevano segnalato l’ingresso in fase di recessione.
Il FTSEMib registra un rialzo dell'1,06%, mentre il FTSE Italia All Share guadagna lo 0,91%. Segno più anche per il FTSE Italia Mid Cap (+0,15%) e il FTSE Italia Star (+0,1%).

Sotto i riflettori i bancari. Secondo quanto scritto su Il Sole24Ore, alla fine del primo semestre nei portafogli dei primi cinque istituti italiani c'erano un totale di 147,6 miliardi di titoli di stato.
Unicredit registra un progresso dell'1,75% a 0,959 euro, mentre IntesaSanpaolo guadagna il 2,65% a 1,164 euro. L’istituto guidato da Federico Ghizzoni ha comunicato che il 20 settembre rimborserà in anticipo due prestiti obbligazionari. Inoltre, Stoxx Limited ha comunicato che il 19 settembre Unicredit e IntesaSanpaolo usciranno dallo Stoxx Europe50 Index, il paniere che raggruppa i titoli più rappresentativi della zona Euro.

Fiat è in ribasso dell'1,02% a 4,288 euro. In serata il ministero dei Trasporti comunicherà il dato sulle immatricolazioni di automobili in Italia ad agosto. Intanto, gli analisti di Citigroup hanno peggiorato il rating sulla società automobilistica italiana, portandolo a “Hold” (mantenere) dal precedente “Buy” (acquistare), sulla base di una nuova valutazione di 4,5 euro per azione. Bernstein, invece, ha tagliato da 7 euro a 6 euro il prezzo obiettivo su Fiat, confermando il giudizio “market perform” (Neutrale).

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