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Borse caute in avvio: si attende la BCE

Riflettori accesi sulla riunione della BCE e sulla seguente conferenza stampa di Mario Draghi. Gli analisti non attendono novità sulla politica monetaria della banca centrale europea

di Edoardo Fagnani 3 apr 2014 ore 09:16
Piazza Affari e le principali borse europee iniziano la giornata con gli indici intorno alla parità. Riflettori accesi sulla riunione della BCE e sulla seguente conferenza stampa di Mario Draghi. Gli analisti non attendono novità sulla politica monetaria della banca centrale europea. Secondo gli esperti di IntesaSanpaolo, la BCE cercherà di rafforzare ulteriormente la guidance e di enfatizzare che i tassi rimarranno fermi almeno fino al primo trimestre del 2016.
Il FTSEMib sale dello 0,07%, mentre il FTSE Italia All Share recupera lo 0,08%. Segno più per il FTSE Italia Mid Cap (+0,28%) e il FTSE Italia Star (+0,11%).
Indici in leggero rialzo a Wall Street nella seduta di ieri. Il Dow Jones ha registrato un progresso dello 0,24% a 16.573 punti. Performance simile per l’S&P500 (+0,29% a 1.890 punti, dopo aver segnato il nuovo massimo storico a 1.893 punti). Segno più anche per il Nasdaq, che ha guadagnato lo 0,2% a 4.276 punti.
Chiusura positiva anche per la borsa di Tokyo. L’indice Nikkei ha terminato la giornata con un progresso dello 0,84% a 15.072 punti.

Ancora in rosso il Banco Popolare, dopo il calo subito nelle ultime due giornate. Il titolo dell’istituto cede lo 0,66% a 15,15 euro. Segno meno anche per i diritti relativi all’aumento di capitale che perdono lo 0,95% a 5,735 euro. Intanto, gli analisti di Morgan Stanley hanno tagliato da 18 euro a 15 euro il prezzo obiettivo sul Banco Popolare. Gli esperti hanno confermato il giudizio “Underweight” (sottopesare).
Avvio incerto per il Monte dei Paschi di Siena. L’istituto toscano cede lo 0,25% a 0,2775 euro. Secondo quanto scritto su MF, la quota detenuta da BlackRock in Monte dei paschi di Siena sarebbe salita all’8,5%, rispetto al 5,7% segnalato dalla Consob. Questa indiscrezione non è stata ancora smentita e la conferma potrebbe arrivare solo in assemblea.
Segno più per IntesaSanpaolo (+0,49% a 2,484 euro). Secondo Il Sole24Ore l’istituto starebbe valutando la cessione di una parte dei 27 miliardi di euro di crediti deteriorati che l'istituto "ha inserito nella sua bad bank interna".

Enel Green Power guadagna lo 0,3% a 2,016 euro. Oggi la società energetica presenterà i target del piano industriale per il periodo 2014/2018.

Maire Tecnimont registra un rialzo del 2,42% a 2,708 euro. La società ha comunicato che la controllata KT - Kinetics Technology si è aggiudicata due contratti da parte di Total Olefins Antwerpen relativi al progetto Refinery Off Gas presso la raffineria di Total ad Anversa, in Belgio. Il valore complessivo dei contratti sarà pari a circa 190 milioni.
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