Borse caute: brilla Enel Green Power
In altalena i bancari: in rialzo Monte dei Paschi di Siena, in rosso Unicredit. In forte rialzo Autogrill, dopo aver annunciato il progetto di scissione delle attività
di Edoardo Fagnani 6 mag 2013 ore 17:53Avvio di settimana all’insegna dell’incertezza per Piazza Affari e per le principali borse europee. La chiusura della borsa di Londra ha penalizzato i volumi di Borsa Italiana. In altalena i bancari: in rialzo Monte dei Paschi di Siena, in rosso Unicredit. Tra energetici riflettori accesi sulla galassia Enel: in forte rialzo Enel Green Power, dopo la diffusione dei risultati trimestrali. In forte rialzo Autogrill, dopo aver annunciato il progetto di scissione delle attività.
Il FTSEMib ha subito un frazionale ribasso dello 0,35% a 16.863 punti, mentre il FTSE Italia All Share è sceso dello 0,26% a 17.919 punti. In leggero rialzo, invece, il FTSE Italia Mid Cap (+0,47%) e il FTSE Italia Star (+0,27%). Nella seduta odierna il controvalore degli scambi è sceso a 1,12 miliardi di euro, rispetto agli 1,84 miliardi di venerdì. Su 316 titoli trattati, 155 hanno terminato la giornata con un ribasso, mentre le performance positive sono state 143. Invariate le rimanenti 18 azioni.
L’euro è sceso sotto gli 1,31 dollari. L’oro si è riportato a 1.470 dollari.
CONSULTA tutte le quotazioni dei titoli del FTSE MIB
In altalena i bancari.
Monte dei Paschi di Siena ha recuperato l’1,53% a 0,2127 euro. Dalle comunicazioni giornaliere fornite dalla Consob si apprende che Marshall Wace ha limato la posizione “short” sul Monte dei Paschi di Siena, portandola dallo 0,9% allo 0,89%.
Unicredit ha terminato la giornata con un ribasso dello 0,4% a 3,992 euro. Secondo quanto riportato da Affari&Finanza, l'inserto del lunedì del quotidiano La Repubblica, la banca dovrebbe chiudere l’esercizio in corso con proventi per 25 miliardi di euro, confermando il risultato ottenuto nel 2012. L’utile ante imposte, invece, dovrebbe salire a 2,5 miliardi.
IntesaSanpaolo ha segnato una flessione dello 0,72% a 1,376 euro.
Senza direzione i petroliferi. Eni ha registrato un minimo ribasso dello 0,11% a 18,4 euro. Il Cane a sei zampe ha comunicato che la joint-venture capitanata dalla controllata Eni Pakistan Limited ha effettuato una nuova scoperta di gas in Pakistan. A due velocità Saipem (+0,27% a 22,06 euro) e Tenaris (-1,16% a 16,18 euro). In leggero rialzo Saras (+0,1% a 1,031 euro). Secondo quanto scritto su CorrierEconomia, l’inserto del lunedì del Corriere della Sera, la società guidata dalla famiglia Moratti sarebbe interessata a rilevare la rete di distribuzione italiana di Shell. Il management ritiene che queste attività siano complementari all’attuale business dell’azienda. Performance migliore per Erg (+2,52% a 7,52 euro). Gli analisti di Equita sim hanno incrementato il prezzo obiettivo sulla società guidata dalla famiglia Garrone, portandolo da 9,6 euro a 9,8 euro. Gli esperti hanno confermato l’indicazione di acquisto delle azioni.
Enel Green Power è salita del 2,15% a 1,66 euro. La società ha chiuso il primo trimestre del 2013 con ricavi pari a 724 milioni di euro, in crescita del 20,9% rispetto ai 599 milioni di euro dello stesso periodo dell’anno scorso. L’utile netto è stato pari a 148 milioni di euro, in salita del 52,6% rispetto al primo trimestre del 2012. Prima della trimestrale gli analisti di Centrobanca avevano ridotto il giudizio su Enel Green Power, portandolo da “Buy” (acquistare) a “Add” (aggiungere). Gli esperti avevano confermato il prezzo obiettivo di 1,8 euro.
Enel ha perso lo 0,95% a 2,932 euro. Secondo quanto scritto su Il Sole24Ore di domenica il colosso elettrico starebbe valutando con gli istituti di credito l’emissione di una tranche del bond ibrido per un ammontare totale di 5 miliardi di euro. I titoli saranno collocati entro il 2015.
Unipol ha recuperato lo 0,65% a 2,804 euro. Il numero uno della compagnia assicurativa, Carlo Cimbri, ha dichiarato che nei primi tre mesi del 2013 l’aggregato UnipolSAI (l’azienda che nascerà dalla fusione tra Unipol e Fondiaria-SAI) ha confermato il trend registrato nei trimestri precedenti. Il manager ha aggiunto che la cessione delle attività della controllata Milano Assicurazioni saranno perfezionate entro l’autunno.
RcsMediaGroup è scesa dell’1,68% a 0,7025 euro. Secondo quanto scritto su Il Sole24Ore, la società editoriale potrebbe valutare un accordo di rifinanziamento con le banche. Tuttavia, i margini di manovra sarebbero limitati, anche per i tassi di interesse che l’azienda dovrà corrispondere. Ancora nessuna novità, invece, sull’eventuale accordo tra i soci per l’aumento di capitale. Intanto, la Consob ha comunicato che il 24 aprile Edizione Srl ha ridotto la partecipazione detenuta nel capitale di RcsMediaGroup, portandola dal 5,1% al 4,794%.
Mondadori ha perso lo 0,59% a 1,015 euro. Citigroup ha ridotto le stime sui ricavi e sulla redditività del gruppo di Segrate per il biennio 2013/2014. Tuttavia, gli esperti hanno ribadito l’indicazione di vendita delle azioni.
Oggi era in agenda il consiglio di amministrazione di Telecom Italia Media (-0,57%) per l’approvazione dei risultati trimestrali.
Tra le altre società a maggiore capitalizzazione, anche oggi in evidenza la galassia Fiat. Fiat Auto è scesa dello 0,86% a 4,594 euro. Gli analisti di Goldman Sachs hanno ritoccato al rialzo il prezzo obiettivo sul gruppo del Lingotto, portandolo da 5,1 euro a 5,2 euro. Gli esperti hanno ribadito il rating “Neutrale”. Fiat Industrial ha perso lo 0,47% a 8,54 euro. Dalle comunicazioni giornaliere diffuse dalla Consob si apprende che il 30 aprile UBS ha ridotto all’1,464% la quota detenuta nel capitale della società.
Ansaldo-STS è scesa dell’1,08% a 7,8 euro. Nel primo trimestre del 2013 la società ha realizzato un giro d’affari di 253,1 milioni di euro, il 2,5% in meno rispetto ai 259,5 milioni dello stesso periodo dello scorso anno. Ansaldo-STS ha chiuso i primi tre mesi dell’anno con un utile netto di 12,1 milioni di euro, risultato che si confronta con i 12 milioni del primo trimestre del 2012 (+0,8%).
Autogrill è balzata del 3,36% a 10,32 euro. Il consiglio di amministrazione della società di ristorazione ha approvato il progetto di scissione parziale proporzionale, mediante la quale l'azienda trasferirà alla società beneficiaria interamente posseduta World Duty Free l'intero capitale sociale di World Duty Free Group, cui fanno capo le attività del gruppo nel settore Travel Retail & Duty Free. Sono arrivate le nuove indicazioni delle banche d’affari. Gli analisti di NatIxis hanno incrementato il prezzo obiettivo su Autogrill, portandolo da 8,5 euro a 10 euro. Gli esperti hanno confermato il giudizio “Neutrale”. Indicazione simile da Banca Akros, che hanno alzato da 10,7 euro a 11,3 euro il target price sulla società di ristorazione, confermando l’indicazione di accumulare le azioni in portafoglio.
Prysmian è scesa dell’1,75% a 15,2 euro. Dalle comunicazioni giornaliere diffuse dalla Consob si apprende che il 30 aprile UBS ha ridotto all’1,22% la quota detenuta nel capitale della società. In precedenza, l’istituto svizzero era accreditato del 2,555% di Prysmian.
Buzzi Unicem ha ceduto l’1,57% a 11,29 euro. Gli analisti di Equita sim hanno tagliato la previsione sul margine operativo lordo dell’azienda per il primo trimestre del 2013. Gli esperti hanno confermato il target price di 11,2 euro e l’indicazione di ridurre l’esposizione del titolo in portafoglio.
Tra le società a media capitalizzazione, in evidenza Italcementi, che ha registrato un ribasso dell’1,29% a 4,6 euro. La società bergamasca ha chiuso lo scorso trimestre con una perdita netta, esclusa la quota di terzi, di 78,2 milioni di euro, risultato che si confronta con il passivo di 48,89 milioni dei primi tre mesi del 2012.
Danieli è balzata del 6,77% a 21,3 euro. Mediobanca ha migliorato il giudizio sulla società, portandolo da “neutrale” ad “Outperform” (farà meglio del mercato). Gli esperti di Piazzetta Cuccia hanno anche incrementato il prezzo obiettivo sulle azioni ordinarie e di risparmio, ora fissato rispettivamente a 24,9 euro e a 16,2 euro.
In forte rialzo Camfin (+6,48% a 0,7965 euro). Secondo quanto riportato dalla stampa non è escluso il lancio di un’OPA sulla holding guidata da Marco Tronchetti Provera, con l’obiettivo di delistare il titolo da Piazza Affari.
Molto bene anche Piaggio (+4,01% a 1,997 euro), dopo la diffusione dei risultati trimestrali.
Al segmento STAR spicca il forte rialzo di Fiera Milano (+8,89% a 4,946 euro), in scia alle notizie legate all’Expo2015, dove l’azienda dovrebbe avere un ruolo da protagonista. Il premier Enrico Letta, infatti, ha ribadito che la manifestazione resta una priorità per il paese.
Moleskine ha recuperato il 2,55% a 2,01 euro. La società ha comunicato che Mediobanca, Goldman Sachs e UBS in qualità di coordinatori della recente quotazione, non hanno esercitato l'opzione greenshoe.
Da segnalare l’ottima performance di Pierrel (+8,91% a 0,831 euro). La società farmaceutica ha comunicato che l'agenzia del farmaco Tedesca BfArM, stato membro di riferimento per la procedura di registrazione decentralizzata di OrablocTM in Europa, ha dato il suo parere positivo all'autorizzazione di Orabloc nei seguenti stati dell'Unione Europea: Germania, Austria, UK, Francia e Polonia.
Cell Therapeutics è salita del 3,55% a 0,905 euro. Gli analisti di Intermonte hanno ridotto le stime sulla redditività della società biotech per il biennio 2013/2014, sulle prospettive di vendite più lente del previsto per il farmaco PIXUVRI. Tuttavia, gli esperti hanno confermato il prezzo obiettivo di 2,7 euro e l’indicazione di acquisto delle azioni.