Indici positivi a Piazza Affari: FTSEMib +0,7%
Spicca il rialzo di NEXI dopo la trimestrale. Chiusura positiva anche per BPER Banca e Azimut Holding. Il bitcoin ha toccato un massimo intraday di 37.953 dollari.
di Edoardo Fagnani 9 nov 2023 ore 17:44I maggiori indici di Borsa Italiana e le principali piazze finanziarie europee hanno terminato la giornata in territorio positivo.
Il FTSEMib ha guadagnato lo 0,74% a 28.644 punti, dopo aver oscillato tra un minimo di 28.387 punti e un massimo di 28.692 punti. Il FTSE Italia All Share ha registrato progresso dello 0,81%. Performance migliori per il FTSE Italia Mid Cap (+1,51%) e per il FTSE Italia Star (+1,45%). Nella seduta del 9 novembre 2023 il controvalore degli scambi è sceso a 2,17 miliardi di euro, rispetto ai 2,39 miliardi di mercoledì.
Il bitcoin è sceso a 36.500 dollari (circa 34.000 euro), dopo aver toccato un massimo intraday di 37.953 dollari.
Lo spread Btp-Bund si è attestato a 185 punti, con il rendimento del Btp decennale che è tornato oltre il 4,5%.
L’euro ha oscillato intorno agli 1,07 dollari.
NEXI ha registrato un balzo del 9,7% a 6,58 euro. La società ha comunicato i dati economici e finanziari dei primi nove mesi del 2023. In particolare, i dati del 3° trimestre sono stati superiori al consensus degli analisti pubblicato sul sito internet della società. Sulla base dei risultati finanziari trimestrali il management di NEXI ha confermato i target finanziari per il 2023.
Telecom Italia TIM ha guadagnato lo 0,8% a 0,2534 euro. La compagnia telefonica ha diffuso i dati finanziari dei primi nove mesi e del 3° trimestre del 2023. La compagnia telefonica ha chiuso il periodo luglio-settembre con ricavi ed EBITDA migliori del consensus. In aumento l’indebitamento. I vertici di Telecom Italia TIM hanno confermato le stime finanziarie per il 2023.
Focus anche sui titoli del settore bancario.
Seduta brillante per BPER Banca (+4,69% a 3,282 euro). L’istituto ha comunicato i risultati finanziari dei primi nove mesi del 2023 e ha rivisto la guidance per l’intero 2023. BPER Banca punta a chiudere l’esercizio con un margine di interesse superiore ai 3,1 miliardi di euro e un utile netto di oltre 1,1 miliardi. A fine 2023 il Common Equity Tier 1 è previsto superiore al 14,2%. Il dividendo per azione è indicato a oltre 0,25 euro.
Performance positiva anche per il BancoBPM (+2,9%).
Azimut Holding ha registrato un rialzo del 3,3% a 21,27 euro, dopo la diffusione dei risultati finanziari dei primi nove mesi del 2023. I vertici della compagnia hanno confermato l’obiettivo di chiudere il 2023 con 6-8 miliardi di euro di raccolta netta (in condizioni di mercato normali) e un utile netto di 450 milioni di euro.
Bene anche Banca Mediolanum (+2,37% a 8,2 euro). La compagnia ha comunicato i risultati finanziari dei primi nove mesi del 2023 e ha comunicato l’ammontare dell’acconto del dividendo 2024 (relativo all’esercizio 2023).
Al MidCap in evidenza MFE-MediaforEurope (+7,73% a 2,849 euro le azioni di categoria B). La società ha comunicato che i ricavi pubblicitari televisivi in Italia di Mediaset hanno registrato ad ottobre una crescita dell'8% rispetto allo stesso mese dello scorso anno. Inoltre, la società prevede che il mese di novembre dovrebbe mantenere un incremento analogo.
Molto bene anche De Longhi (+11,4% a 26,34 euro), dopo la diffusione della trimestrale.