Indici positivi a Piazza Affari: FTSEMib +0,8%
Spicca la performance di Telecom Italia TIM. Tra i bancari in evidenza il Monte dei Paschi di Siena. Rally di Saes Getters tra le società del segmento STAR
di Edoardo Fagnani 9 gen 2023 ore 17:42I maggiori indici di Borsa Italiana e le principali piazze finanziarie europee hanno terminato la prima seduta della settimana con discreti rialzi, consolidando il trend positivo della scorsa ottava.
Il FTSEMib ha messo a segno un progresso dello 0,81% a 25.385 punti, dopo aver oscillato tra un minimo di 25.195 punti e un massimo di 25.455 punti. Il FTSE Italia All Share ha guadagnato lo 0,92%. Performance migliori per il FTSE Italia Mid Cap (+1,88%) e per il FTSE Italia Star (+1,89%). Nella seduta del 9 gennaio 2023 il controvalore degli scambi è salito a 2,14 miliardi di euro, rispetto agli 1,62 miliardi di venerdì.
Il bitcoin è rimasto oltre i 17.000 dollari (poco più di 16.000 euro).
Lo spread Btp-Bund si è ristretto a 195 punti, con il rendimento del Btp decennale che è sceso sotto il 4,2%.
L’euro ha toccato gli 1,075 dollari.
Al FTSEMib spicca la performance di Telecom Italia TIM. Il titolo della compagnia telefonica è balzato del 5,56% a 0,2487 euro.
Molto bene anche STM (+5,22%).
Tra i bancari in evidenza il Monte dei Paschi di Siena (+11,7% a 2,218 euro). Nel corso di un'intervista pubblicata su Il Sole24Ore l'amministratore delegato della banca, Luigi Lovaglio, ha segnalato che, dopo l'aumento di capitale da 2,5 miliardi di euro, la quotazione del titolo risulti a sconto rispetto ai maggiori istituti bancari italiani.
Performance positive per i titoli del settore petrolifero, dopo che il prezzo del greggio a New York (contratto con scadenza a febbraio 2023) è ritornato a 75,5 dollari al barile.
ENI ha guadagnato lo 0,77% a 13,944 euro.
Performance migliore per Saipem (+3,28% a 1,2605 euro).
CHiusura negativa per ERG (-1,64% a 27,6 euro). Gli analisti di Morgan Stanley hanno tagliato il target price sulla società energetica portandolo a 29 euro. Gli esperti hanno anche peggiorato ad “Underweight” (sottopesare) il rating.
In rosso anche Generali (-0,92% a 17,18 euro). Sempre Morgan Staley ha sforbiciato da 19 euro a 17 euro il prezzo obiettivo sul Leone di Trieste. Gli esperti hanno anche peggiorato ad “Underweight” il giudizio.
In frazionale progresso Stellantis (+0,75% a 14,554 euro). Il colosso automobilistico ha annunciato la firma un accordo vincolante con Element 25 sulla fornitura di solfato di manganese per le batterie destinate ai veicoli elettrici.
Ferrari (+3,4% a 216 euro) tra i migliori di giornata al FTSEMib. Gli analisti di Citigroup hanno incrementato il target price sul Cavallino Rampante, portandolo da 150 euro a 216 euro; gli esperti hanno anche migliorato a “Neutrale” il giudizio.
Tra le società quotate al segmento STAR focus Saes Getters. Le azioni ordinarie hanno guadagnato il 24,6% a 29,35 euro, mentre i titoli di risparmio sono balzati del 38,4% a 22 euro. La società ha comunicato di aver sottoscritto un accordo vincolante con la società statunitense Resonetics per la cessione del business del Nitinol e, in particolare, delle società controllate statunitensi Memry Corporation e SAES Smart Materials. Il prezzo di cessione pattuito è pari a 900 milioni di dollari e comporterà una plusvalenza netta di 584,6 milioni di euro.