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Piazza Affari mista: il FTSEMib chiude in rialzo

Giornata decisamente positiva per Iveco Group, dopo i dati di bilancio del 2023. Mediobanca ha chiuso in territorio negativo. Al MidCap spicca il balzo di Saras

di Edoardo Fagnani 9 feb 2024 ore 17:40

mercato-positivo_3I maggiori indici di Borsa Italiana e le principali piazze finanziarie europee hanno registrato variazioni frazionali nell'ultima seduta della settimana.

Il FTSEMib ha messo a segno un progresso dello 0,3% a 31.156 punti, dopo aver oscillato tra un minimo di 31.054 punti e un massimo di 31.212 punti; nell'intera settimana il principale indice di Borsa Italiana ha guadagnato l'1,43%. Il FTSE Italia All Share ha recuperato lo 0,24%. Segno meno, invece, per il FTSE Italia Mid Cap (-0,24%) e per il FTSE Italia Star (-0,26%). Nella seduta del 9 febbraio 2024 il controvalore degli scambi è salito a 2,59 miliardi di euro, rispetto ai 2,5 miliardi di giovedì.

Il bitcoin è sceso sotto i 47.500 dollari (meno di 44.000 euro).

Lo spread Btp-Bund si è consolidato sopra i 155 punti, con il rendimento del Btp decennale che è tornato oltre il 3,95%.

L’euro si è avvicinato agli 1,08 dollari.

 

Iveco Group ha registrato un progresso del 7,74% a 10,58 euro. La società ha comunicato i risultati finanziari del 2023 e ha fornito le stime finanziarie per l’intero 2024. Inoltre, il consiglio di amministrazione di Iveco Group intende proporre agli azionisti il pagamento di un dividendo 2024 (relativo all'esercizio 2023) di 0,22 euro per azione.

 

I titoli del settore bancario sono rimasti sotto i riflettori.

Mediobanca ha chiuso in territorio negativo (-1,73% a 11,635 euro), dopo la diffusione dei risultati finanziari del 1° semestre 2023/2024. Inoltre, sulla base delle attuali condizioni di mercato e dello scenario macroeconomico di riferimento, il management di Mediobanca ha confermato gli obiettivi di crescita per il 2023/2024 rispetto all’esercizio precedente e ha anticipato che l’acconto sul dividendo 2024 verrà pagato a maggio 2024.

In forte rialzo, invece, il Credem (+2,24% a 8,69 euro), dopo la comunicato dei dati finanziari dell'esercizio 2023. Nel corso della conference call a commento dei risultati finanziari i vertici dell'istituto non hanno escluso la possibilità di proporre un dovidendo straordinario anche con riferimento all'esercizio 2024.

Performance positiva anche per il BancoBPM (+2,08%).

 

Al FTSEMib si segnala anche il rialzo di Leonardo (+3,34% a 17,01 euro). La società aerospaziale ha confermato la guidance per l'esercizio 2023.

 

Al MidCap spicca il balzo di Saras (+8% a 1,795 euro). Con riferimento agli articoli relativi alla partecipazione detenuta nella società di raffinazione dagli azionisti Massimo Moratti di Massimo Moratti, Angel Capital Management e Stella Holding, gli stessi hanno comunicato che, ancorché esistano discussioni in corso con Vitol, le affermazioni di stampa non corrispondono alla realtà.

In forte calo, invece, Cementir Holding (-8,14%).

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