Vincono i ribassi a Piazza Affari
Qualche spunto tra i titoli del settore bancario. Giornata negativa per le società del lusso e i petroliferi. In evidenza Servizi Italia e Fidia.
di Edoardo Fagnani 8 ott 2024 ore 17:44I maggiori indici di Borsa Italiana e le principali piazze finanziarie europee hanno terminato la giornata con ribassi frazionali.
Il FTSEMib ha perso lo 0,24% a 33.734 punti, dopo aver oscillato tra un minimo di 33.503 punti e un massimo di 33.887 punti. Il FTSE Italia All Share ha registrato una flessione dello 0,23%. Variazioni frazionali per il FTSE Italia Mid Cap (-0,12%) e per il FTSE Italia Star (+0,26%). Nella seduta dell'8 ottobre 2024 il controvalore degli scambi è sceso a 2,12 miliardi di euro, rispetto ai 2,3 miliardi di lunedì.
Alle ore 17.35 il bitcoin era sceso a 62.000 dollari (poco più di 56.500 euro).
Lo spread Btp-Bund si è riportato a 130 punti, con il rendimento del Btp decennale che si è attestato al 3,55%.
L’euro si è attestato poco sopra gli 1,095 dollari.
Qualche spunto tra i titoli del settore bancario.
UniCredit ha registrato un calo dello 0,42% a 39,205 euro. Dalle comunicazioni diffuse dalla Consob si apprende che il 30 settembre Goldman Sachs Group ha incrementato la partecipazione aggregata detenuta nell’istituto, portandola dal 5,5% al 6,68%.
Performance positiva per il Monte dei Paschi di Siena. Il titolo dell’istituto senese ha guadagnato il 2,4% a 5,118 euro. Sempre dalle comunicazioni diffuse dalla Consob si apprende che dal 30 settembre Barclays è accreditata di una partecipazione aggregata del 5,312% del capitale dell’istituto senese.
Bene anche BPER Banca (+1,03%).
Vendite sui titoli del settore petrolifero, dopo che il prezzo del greggio a New York (contratto con scadenza a novembre 2024) è sceso sotto i 73,5 dollari al barile.
ENI ha registrato un calo del 2,14% a 14,194 euro. Male anche Saipem (-2,48%) e Tenaris (-2,04%).
Stellantis ha chiuso in ribasso dell'1,85% a 11,988 euro. L'agenzia S&P Global ha comunicato di aver peggiorato le prospettive sul rating della società per i prossimi trimestri, portandole da "Stabili" a "Negative", in seguito alla revisione al ribasso delle stime per il 2024 comunicate dal management della società automobilistica. I rating sul debito a lungo e a breve termine sono stati confermati rispettivamente a "BBB+" e ad "A-2".
Andamento negativo per le società del lusso. Brunello Cucinelli e Moncler hanno perso rispettivamente lo 0,89% e l'1,38%.
Performance positiva, invece, per Italgas (+3,31% a 5,61 euro).
Molto bene anche Amplifon (+1,79%) e DiaSorin (+1,81%).
Al segmento STAR focus su Servizi Italia (+13,5% a 2,36 euro). Cometa, società interamente controllata, direttamente e indirettamente, rispettivamente, da Aurum e Coopservice, ha comunicato la decisione di promuovere un’offerta pubblica di acquisto volontaria sulle azioni della società quotata, con l’obiettivo di arrivare al delisting della stessa. L’offerente pagherà un corrispettivo in denaro pari a 2,37 euro per ciascuna azione portata in adesione, con un premio pari al 14,7% rispetto al prezzo ufficiale delle azioni Servizi Italia alla chiusura del 4 ottobre 2024 (2,067 euro).
Fidia ha terminato la giornata con un balzo del 27,3% a 0,147 euro. Borsa Italiana ha comunicato che da martedì 8 ottobre 2024 e fino a successivo provvedimento sulle azioni ordinarie della società non sarà consentita l'immissione di ordini senza limite di prezzo (ordini al meglio).