Piazza Affari, il FTSEMib chiude sui minimi
Seduta in negativo per l'azionario italiano e per le principali borse del Vecchio Continente. A Piazza Affari sotto i riflettori la Popolare di Sondrio a causa di alcune indiscrezioni
di Mauro Introzzi 6 set 2023 ore 17:45
Chiusura in negativo della seduta dell'azionario italiano e delle principali borse del Vecchio Continente. A Piazza Affari, dove il FTSEMib ha chiuso sul minimo di giornata, sotto i riflettori i bancari e la Popolare di Sondrio, a causa di alcune indiscrezioni legate a una possibile salita nel capitale di quest'ultima da parte di Unipol. Una mossa che aprirebbe nuovi scenari per il settore.
Così il FTSEMib ha chiuso con un calo dell'1,54% a 28.211 punti, ai minimi della giornata dopo aver toccato un massimo di 28.634 punti. Il FTSE Italia All Share ha perso l'1,53%. Andamento negativo anche per il FTSE Italia Mid Cap (-1,5%) e per il FTSE Italia Star (-1,36%). I ribasso la prima fase di contrattazioni delle borse Usa.
Alle 17.30 il bitcoin era sceso poco sopra i 25.500 dollari (sotto i 24.000 euro).
Lo spread Btp-Bund si è confermato intorno ai 175 punti.
L’euro è rimasto poco sopra gli 1,07 dollari.
In generale ribasso, e anche abbastanza marcato, i bancari. Con una sola eccezione: tra quelli fuori dal FTSEMib in rialzo la Popolare di Sondrio, salita dell'1,5% dopo aver registrato progressi anche di 7 punti percentuali nelle prime fasi della giornata. Secondo indiscrezioni, nelle scorse settimane Unipol (-0,71%) avrebbe richiesto alla Banca Centrale Europea di poter salire al 19,99% del capitale dell'istituto. Se così avvenisse il gruppo assicurativo avrebbe la medesima soglia posseduta in BPER Banca (-3,6%). Una situazione che potrebbe essere propedeutica a un futuro in aggregato per le due banche.
Sul tema, in mattinata, il gruppo Unipol ha diffuso una nota in cui conferma di aver "avviato le attività propedeutiche all’ottenimento delle necessarie autorizzazioni da parte delle competenti autorità di vigilanza (italiane ed estere) al fine di valutare, tenuto conto delle condizioni di mercato e di contesto generale tempo per tempo in essere, possibili futuri incrementi della partecipazione detenuta dal gruppo Unipol in Banca Popolare di Sondrio".
Vendite copiose su Monte dei Paschi di Siena (-5,63%), UniCredit (-4,99%) e BancoBPM (-3,09%). In calo anche IntesaSanpaolo (-2,25%).
Tra gli assicurativi in calo Assicurazioni Generali (-0,77%). Il Leone di Trieste ha collocato un nuovo titolo Tier 2 denominato in euro con scadenza settembre 2033, emesso in formato green, per un importo pari a 500 milioni di euro, una cedola annua del 5,272% e un prezzo di emissione del 100%. L’operazione è in linea con l’impegno di Generali in materia di sostenibilità. Un importo corrispondente ai proventi netti dei titoli sarà, infatti, utilizzato per finanziare "Eligible Green Projects". In fase di collocamento dei titoli, sono stati raccolti ordini superiori a 1,1 miliardi di euro, oltre 2 volte l’offerta, da una base altamente diversificata di circa 180 investitori istituzionali internazionali, rappresentanti di circa il 90% degli ordini collocati.
Anima Holding (-0,68%) ha comunicato che la raccolta netta di risparmio gestito nel mese di agosto 2023 è stata positiva per 256 milioni di euro. Nei primi otto mesi del 2023, la raccolta netta di Anima Holding è stata positiva per 577 milioni di euro. Il totale delle masse gestite a fine agosto 2023 era pari a 188,22 miliardi di euro, in aumento rispetto al dato dello stesso mese dello scorso anno quando era pari a 182,8 miliardi di euro.
S&P Global Ratings ha promosso il rating sul debito di Webuild (-1,26%) a "BB" da "BB-" con outlook stabile. Le motivazioni risiedono nel miglioramento delle metriche di credito di Webuild nel 2022 e nell'ulteriore miglioramento che queste avranno nel biennio 2023-2024, riflettendo l'aumento dei ricavi e della redditività e una migliore gestione del flusso di cassa. Il miglioramento è in gran parte dovuto all’aumento dei ricavi derivante da importanti nuovi ordini acquisiti. Inoltre, S&P ha definito sostenibile il miglioramento del profilo di rischio finanziario di Webuild e ha evidenziato come questo benefici della forte esperienza dell’azienda nell’esecuzione di progetti di costruzione complessi.
