Rally di Piazza Affari: FTSEMib +2,5%

I maggiori indici di Borsa Italiana e le principali piazze finanziarie europee hanno chiuso in forte rialzo l'ultima seduta della settimana. Stefan Rondorf - Senior Investment Strategist, Global Economics & Strategy di Allianz Global Investors - ha segnalato che di recente i mercati azionari, e soprattutto quello europeo, hanno dato l’impressione di poter guardare oltre i motivi di preoccupazione. "Tanto più a lungo l’economia darà prova di resilienza, tanto più potranno guadagnare terreno", ha ipotizzato l'esperto. Tuttavia, secondo lo strategist, vi sono ancora numerosi motivi per aspettarsi un notevole aumento della volatilità. "Per il momento manteniamo quindi la prudenza", ha concluso Stefan Rondorf.

Il FTSEMib ha guadagnato il 2,54% a 27.349 punti, dopo aver oscillato tra un minimo di 26.805 punti e un massimo di 27.354 punti; nell'intera settimana il principale indice di Borsa Italiana è salito dell'1%. Il FTSE Italia All Share ha messo a segno un progresso del 2,45%. Segno più anche per il FTSE Italia Mid Cap (+1,62%) e per il FTSE Italia Star (+1,8%). Nella seduta del 5 maggio 2023 il controvalore degli scambi è salito a 2,39 miliardi di euro, rispetto ai 2,38  miliardi di giovedì.

Il bitcoin è tornato oltre i 29.000 dollari (poco più di 26.500 euro).

Lo spread Btp-Bund ha oscillato intorno ai 190 punti, con il rendimento del Btp decennale che ha toccato il 4,2%.

L’euro è tornato oltre gli 1,1 dollari.

Al FTSEMib in evidenza Telecom Italia TIM che ha registrato un rialzo dell'8,08% a 0,2688 euro. Il consiglio di amministrazione della compagnia telefonica ha analizzato le offerte non vincolanti ricevute per Netco dal consorzio formato da CdP Equity e Macquarie Infrastructure and Real Assets (Europe) Limited e da KKR e le ha ritenute non ancora adeguate. Parallelamente il CdA ha manifestato la volontà di esaminare la disponibilità espressa da almeno uno degli offerenti a migliorare la proposta, al fine di ottenere un’offerta finale entro il 9 giugno 2023.

Ottime performance per i titoli del settore bancario.

IntesaSanpaolo in forte rialzo (+3,69% a 2,432 euro). L'istituto guidato da Carlo Messina ha comunicato i risultati finanziari del 1° trimestre 2023, che, a detta del management, confermano la capacità dell’istituto di generare una redditività sostenibile con un utile netto trainato dagli interessi netti che ha raggiunto quasi 2 miliardi di euro. IntesaSanpaolo ha fornito anche un aggiornamento sulle stime finanziarie per il 2023 e sulla politica di remunerazione degli azionisti.

Performance migliore per UniCredit (+4,88%).

In ripresa i titoli del settore petrolifero, dopo che il prezzo del greggio a New York (contratto con scadenza a giugno 2023) ha superato i 71 dollari al barile.

ENI ha guadagnato il 4,59%.

Saipem è balzata del 6,09%.

CNH Industrial ha guadagnato il 2,26% a 12,665 euro. La società ha comunicato i risultati finanziari del 1° trimestre 2023, periodo chiuso con ricavi e redditività in miglioramento. Il management ha aggiornato le indicazioni finanziarie per l'intero esercizio, relative alle attività industriali.

In rosso, invece, Moncler (-0,18% a 67,18 euro). La società ha fornito alcune indicazioni finanziarie relative al 1° trimestre del 2023, periodo chiuso con ricavi per 726,42 milioni di euro, in aumento del 23% rispetto ai 589,86 milioni realizzati nei primi tre mesi dello scorso anno; a tassi di cambio costanti, l'aumento del fatturato sarebbe stato ugualmente del 23%.

Al MidCap molto bene Intercos (+3,35% a 16,02 euro). La società ha diffuso i risultati finanziari relativi al 1° trimestre e ha migliorato la guidance per l'intero 2023. In particolare, i vertici prevedono una crescita delle vendite nette (a tassi di cambio costanti) in un range compreso tra il 12% ed il 14%, (in aumento rispetto al +8/+11% comunicato in occasione della chiusura del 2022).