Piazza Affari positiva. FTSEMib sui massimi di giornata
Spunti importanti tra i bancari. Spicca il forte rialzo di UniCredit. Molto bene anche Monte dei Paschi di Siena e Banca Carige, dopo la diffusione dei risultati semestrali
di Edoardo Fagnani 5 ago 2021 ore 17:43Performance positive per i maggiori indici di Borsa Italiana e per le principali piazze finanziarie europee.
Il FTSEMib ha messo a segno un progresso dello 0,69% a 25.666 punti, dopo aver oscillato tra un minimo di 25.492 punti e un massimo di 25.672 punti. Il FTSE Italia All Share ha guadagnato lo 0,67%. Segno più anche per il FTSE Italia Mid Cap (+0,52%) e per il FTSE Italia Star (+0,36%). Nella seduta del 5 agosto 2021 il controvalore degli scambi è sceso a 1,93 miliardi di euro, rispetto ai 2,02 miliardi di mercoledì; sono passate di mano 415.701.194 azioni (477.194.369 nella seduta di mercoledì).
Alle 17.40 il bitcoin era risalito oltre i 39.000 dollari (poco più di 33.000 euro).
Lo spread Btp-Bund si è confermato sotto i 105 punti.
L’euro si è riportato sotto gli 1,185 dollari.
Spunti importanti tra i bancari.
Spicca il forte rialzo di UniCredit (+2,54% a 10,16 euro).
Il Monte dei Paschi di Siena ha chiuso la seduta in forte rialzo (+4,85% a 1,19 euro), dopo la diffusione dei risultati finanziari del primo semestre 2021. L’istituto ha segnalato che al 31 marzo e al 30 giugno 2021 non è emerso alcuno shortfall di capitale. Di conseguenza, l'istituto prevede che a 12 mesi dalla data di riferimento, ovvero al 30 giugno 2022, lo shortfall possa essere inferiore a 500 milioni di euro.
Performance migliore per Banca Carige (+12,8% a 1,094 euro). L’istituto ligure ha comunicato i risultati del primo semestre del 2021, periodo chiuso con una perdita netta (esclusa la quota di terzi) di 49,9 milioni di euro e si confronta con il -97,8 milioni del periodo febbraio/giugno dell’esercizio 2020 e con il -39,7 milioni del primo trimestre 2021. Il management di Banca Carige stima che l’uscita dallo scenario pandemico da Covid-19 a partire dall’esercizio 2022 e l’accelerazione degli effetti delle azioni già pianificate e in corso e/o dell’avvio tempestivo di eventuali nuove azioni a sostegno del piano, siano in grado di far recuperare, a partire dall’esercizio 2022, l’eventuale quota parte dei margini reddituali 2021 previsti e non conseguiti, consentendo agli amministratori di confermare le linee strategiche e i target 2022 e 2023.
BPER Banca invariata a 1,634 euro. L’istituto ha comunicato i risultati finanziari del primo semestre del 2021 periodo chiuso con un utile netto (escluse le quote di terzi) di 501,81 milioni di euro, risultato che si confronta con i 102,5 milioni contabilizzati nei primi sei mesi dello scorso anno. Escludendo le componenti straordinarie, l’utile al lordo delle imposte è pari a circa 260 milioni di euro. A fine giugno 2021 i crediti alla clientela, al netto delle rettifiche di valore, ammontavano a 76,3 miliardi di euro. Alla stessa data i crediti deteriorati netti (sofferenze, inadempienze probabili e scaduti) erano pari a 2,2 miliardi di euro. Il management di BPER Banca ha segnalato che nella seconda parte del 2021 l’istituto continuerà ad evidenziare una buona marginalità dei ricavi tradizionali supportati dal contributo del ramo acquisito, da impieghi attesi in crescita e da una componente commissionale stimata in ulteriore aumento.
Enel ha recuperato lo 0,64% a 7,752 euro. Il colosso elettrico ha comunicato che sono stati siglati i contratti per la cessione del 50% del capitale di Open Fiber, di cui il 40% a Macquarie Asset Management per un corrispettivo di 2,12 miliardi di euro e il 10% a CDP Equity per un corrispettivo di 530 milioni di euro.
In frazionale ribasso Tenaris (-0,35% a 8,56 euro). La società ha diffuso i risultati finanziari del primo semestre e del secondo trimestre del 2021. I numeri della prima metà dell’anno hanno evidenziato un forte miglioramento della redditività, a cui si è aggiunto una ripresa del giro d’affari nel periodo aprile-giugno. Il management di Tenaris prevede una crescita delle vendite nel terzo trimestre del 2021 e ritiene che l’Ebitda margin possa raggiungere il 20%.