In rosso le borse europee: FTSEMib -1,8%
In forte ribasso Ferrari, in scia alle indicazioni per i prossimi esercizi. In evidenza i titoli del settore petrolifero. Performance positive per Campari e A.S. Roma
di Edoardo Fagnani 4 mag 2021 ore 17:47I maggiori indici di Borsa Italiana e le principali piazze finanziarie europee hanno terminato la seduta del 4 maggio 2021 con ribassi nell'ordine dell'1-2%. Secondo Pierre Veyret – analista tecnico di ActivTrades - i trader sono dubbiosi sul da farsi nonostante una stagione di utili societari piuttosto positiva. "Questa situazione è dovuta perlopiù alle crescenti preoccupazioni di un forte incremento dell’inflazione ora che le economie sviluppate si avvicinano sempre più ad una situazione di ritorno alla normalità", ha ipotizzato l'esperto.
Il FTSEMib ha lasciato sul terreno l'1,81% a 23.978 punti, dopo aver oscillato tra un minimo di 23.944 punti e un massimo di 24.516 punti. Il FTSE Italia All Share ha subito un calo dell'1,69%. Segno meno anche per il FTSE Italia Mid Cap (-0,79%) e per il FTSE Italia Star (-1,41%). Nella seduta del 4 maggio 2021 il controvalore degli scambi è salito a 2,83 miliardi di euro, rispetto agli 1,91 miliardi di lunedì; sono passate di mano 653.403.838 azioni (492.323.217 nella seduta di lunedì). Su 452 titoli trattati, 319 hanno registrato una performance negativa, mentre i rialzi sono stati 106; invariate le restanti 27 azioni.
Alle 17.40 il bitcoin era sceso a 54.500 dollari (poco più di 45.000 euro).
Lo spread Btp-Bund è tornato a 105 punti.
L’euro è sceso a 1,2 dollari.
Pioggia di vendite su Ferrari che ha perso l'8,02% a 168,05 euro e ha registrato la peggiore performance di giornata al FTSEMib. Il Cavallino Rampante ha comunicato i risultati finanziari del primo trimestre 2021, periodo chiuso con ricavi e redditività in miglioramento. Il management si è detto fiducioso di raggiungere il limite superiore della guidance 2021 in virtù dei risultati raggiunti nei primi tre mesi dell’anno, della presa ordini forte e del portafoglio ordini a livello record alla fine del primo trimestre 2021. Tuttavia, Ferrari ha segnalato che i target finanziari per il 2022 sono posticipati di un anno a causa del Covid-19.
Stellantis ha chiuso in rosso (-0,96% a 13,888 euro). Il Ministero dei Trasporti ha comunicato che nel mese di aprile 2021 in Italia sono state immatricolate 145mila vetture, in forte aumento rispetto alle 4.300 dello stesso periodo dello scorso anno, caratterizzato dal primo lockdown da Covid-19. Secondo quanto riportato dalle principali agenzie stampa ad aprile 2021 le immatricolazioni di Stellantis sono state pari a poco più di 58mila unità. Di conseguenza, la quota di mercato del gruppo automobilistico si è attestata al 40,3%.
In evidenza i titoli del settore petrolifero, dopo che a New York il prezzo del greggio (future con scadenza a giugno 2021) ha superato i 65 dollari al barile.
ENI invariata a 10,1 euro. Il Cane a sei zampe ha annunciato l’intenzione di procedere con l’emissione di due obbligazioni ibride.
Chiusura positiva per Saipem (+1,66% a 1,9915 euro) e Tenaris (+0,82% a 9,112 euro).
In forte rialzo Campari (+2,57% a 10,175 euro). La società ha diffuso i dati finanziari del primo trimestre del 2021, periodo chiuso con ricavi e redditività in forte miglioramento. La società ha segnalato che la crescita guidata dai mercati a maggiore esposizione off-premise, in particolare Nord America e Nord Europa, e dai mercati emergenti, che con la ripresa di Giamaica, Brasile e Argentina, ha compensato la debolezza del canale on-premise nonché del canale Global Travel Retail, ancora influenzati negativamente dai lockdown.
Al MidCap, tonica Mediaset (+1,27% a 2,72 euro). Il gruppo del Biscione, Fininvest e Vivendi hanno raggiunto un accordo per mettere fine alle loro controversie rinunciando reciprocamente a tutte le cause e denunce pendenti. In particolare, l'accordo prevede che all’assemblea ordinaria di Mediaset, prevista il 23 giugno 2021, Fininvest proporrà la distribuzione a tutti gli azionisti di un dividendo straordinario di 0,3 euro per azione in pagamento il 21 luglio 2021. Fininvest e Vivendi si sono obbligate a votare a favore di tale deliberazione.
A.S. Roma ha terminato la seduta con un progresso del 21% a 0,3195 euro, dopo uno stop per eccesso di rialzo. La squadra giallorossa ha comunicato che José Mourinho sarà il nuovo responsabile tecnico della prima squadra, a partire dalla stagione sportiva 2021/2022. L’accordo raggiunto con l'allenatore portoghese ha validità triennale, fino al 30 giugno 2024.
All’AIM Italia JONIX ha registrato un balzo del 12,3% a 4,49 euro nel giorno del debutto a Piazza Affari. Il titolo era stato collocato a 4 euro.