A Piazza Affari vince l'incertezza

Dopo una partenza in rialzo i principali indici della borsa di Milano hanno ripiegato sulla parità, pur rimenendo in territorio positivo. Vendite su Saipem, dopo i recenti progressi, e su Monte dei Paschi di Siena. In territorio negativo i bancari. Fuori dal FTSEMib bene Webuild.

Alle ore 16.50 il FTSEMib sale di un frazionale 0,07% a 28.935 punti mentre l'All Share sale di un minimo 0,08%. Meglio fanno Mid Cap (+0,32%) e Star (+0,81%).

Vendite su Saipem (-5,05%) che ha ha collocato un prestito obbligazionario senior unsecured guaranteed equity-linked con scadenza al 2029 per un ammontare di 500 milioni di euro. Le obbligazioni avranno una cedola con tasso fisso annuo del 2,875% da corrispondersi su base semestrale posticipata. Il prezzo di conversione è pari a 2,0487 euro, e incorpora un premio di conversione del 37,5% applicato al prezzo del collocamento. Le obbligazioni saranno convertibili in azioni ordinarie Saipem subordinatamente all'approvazione di una delibera di aumento di capitale con esclusione del diritto di opzione entro il 31 marzo 2024. I proventi netti nel collocamento saranno utilizzati per finalità aziendale di carattere generale, tra cui il rifinanziamento del debito esistente.

In territorio negativo i bancari. Prese di beneficio su Monte dei Paschi di Siena (-2,13%). 

In rosso anche IntesaSanpaolo (-0,82%) che ha annunciato un'offerta di riacquisto per cassa di tutto o parte del proprio prestito obbligazionario perpetuo "750.000.000 euro Additional Tier 1 Notes", ISIN: XS1614415542 con un importo nominale complessivo di 750 milioni di euro e il lancio di una nuova emissione di un titolo obbligazionario perpetuo di tipo Additional Tier 1 a tasso fisso reset per un importo nominale non inferiore a 750 milioni di euro. L'offerta non è subordinata all'adesione di un quantitativo minimo di ammontare nominale dei titoli esistenti, e terminerà alle ore 17 del 7 settembre 2023.

Invairiata UniCredit mentre scendono BancoBPM (-0,58%) e BPER Banca (-0,64%).

In rialzo Italgas (+0,19%). Secondo quanto riportato da Il Sole24Ore, tra i dossier all'ordine del giorno della premier Giorgia Meloni in visita ad Atene nelle prossime ore ci sarà quello di Italgas. La società ha predisposto un piano da 600 milioni di euro di investimenti in Grecia da qui al 2029 che serviranno per sviluppare la rete di distribuzione ellenica del gas. L'obiettivo è quello di estendere la rete greca dai 7.491 chilometri del 2022 a circa 11mila chilometri a fine piano (+47% circa) e di passare dai 582mila punti di riconsegna del 2022 a più di 900mila nel 2029. L'ingresso di Italgas in Grecia è avvenuto nel 2022, dopo l'acquisizione di Depa Infrastructure, e per il Governo greco ha rappresentato "una delle tessere più importanti del programma di privatizzazioni".

Fuori dal FTSEMib in evidenza Webuild (+9%). Il titolo beneficia della revisione, a condizioni più favorevoli, del progetto australiano Snowy 2.0 annunciata da Snowy Hydro, committente dell'opera. La commessa rappresenta il più grande progetto australiano nel settore idroelettrico ed è interamente in carico a Webuild dopo l'acquisizione di Clough.