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Rally di Piazza Affari: FTSEMib +3,2%

Le attenzioni degli operatori erano rivolte agli Stati Uniti, nel giorno delle elezioni presidenziali. Bene i bancari, ad eccezione di MPS. Ancora in forte rialzo Saipem

di Edoardo Fagnani 3 nov 2020 ore 17:48

mercato-andamentoI maggiori indici di Borsa Italiana e le principali piazze finanziarie europee hanno registrato progressi nell'ordine del 2-3%, replicando le performance della seduta precedente. Le attenzioni degli operatori erano rivolte agli Stati Uniti, nel giorno delle elezioni presidenziali. Pierre Veyret – analista tecnico di ActivTrades - ha segnalato che, nonostante i bruschi movimenti di prezzo intorno ai principali livelli di supporto, gli investitori si aspettano una sempre maggiore volatilità con l'avvicinarsi di mercoledì mattina, quando dovrebbero essere disponibili i primi indizi sull'esito del voto. “Il rimbalzo sui mercati azionari potrebbe anche essere il segnale che gli investitori, dopo aver anticipato le ultime misure di lockdown in Europa, stanno già includendo nel prezzo la fine della crisi, proprio come era accaduto a fine marzo”, ha evidenziato l’esperto, secondo cui la svendita della scorsa settimana ha reso i prezzi delle azioni molto più interessanti per un investitore che sta già guardando alla ripresa. “Tuttavia, questa presa di posizione potrebbe essere disturbata dai altri eventi di questa settimana, quali la prossima mossa di politica monetaria della Fed giovedì e i dati sull’occupazione statunitense venerdì”, ha avvertito Pierre Veyret.

Il FTSEMib ha messo a segno un progresso del 3,19% a 18.986 punti, il massimo di giornata (minimo di 18.508 punti). Il FTSE Italia All Share ha guadagnato il 2,97%. Segno più anche per il FTSE Italia Mid Cap (+1,3%) e per il FTSE Italia Star (+1,91%). Nella seduta del 3 novembre 2020 il controvalore degli scambi è salito a 2,17 miliardi di euro, rispetto agli 1,82 miliardi di lunedì; sono passate di mano 1.076.042.834 azioni (766.147.443 nella seduta di lunedì). Su 409 titoli trattati, 289 hanno registrato una performance positiva, mentre i ribassi sono stati 102; invariate le restanti 18 azioni.

L’euro ha superato gli 1,17 dollari, mentre il bitcoin si è attestato oltre gli 13.500 dollari (oltre 11.500 euro).

Lo spread Btp-Bund si è avvicinato ai 130 punti.

 

Ottime performance per i titoli del settore bancario. Il comparto beneficia anche dell’ottima trimestrale di BNP Paribas, risultata migliore delle attese degli analisti.

Ha fatto eccezione il Monte dei Paschi di Siena, dopo il forte rialzo registrato il giorno precedente. Il titolo ha registrato una flessione del 2,41% a 1,093 euro. I principali quotidiani segnalano che i risultati trimestrali dell’istituto senese, che saranno diffusi il 5 novembre, daranno indicazioni più chiare sulla situazione patrimoniale della banca; non è esclusa la necessità di procedere con un nuovo aumento di capitale.

Spiccano i rialzi di BPER Banca (+2,56%), IntesaSanpaolo (+3,93%) e UniCredit (+3,91%).

 

Ancora in forte rialzo Saipem (+3,61% a 1,681 euro). Gli analisti di Goldman Sachs hanno migliorato il giudizio sulla società di impiantistica e ora consigliano l’acquisto delle azioni, sulla base di un prezzo obiettivo di 2,4 euro.

 

Fiat Chrysler Automobiles ha guadagnato l'1,72% a 11,006 euro. Forte crescita delle immatricolazioni di automobili in Italia per il gruppo automobilistico nel mese di ottobre. Secondo quanto riportato dall'agenzia Reuters a ottobre le immatricolazioni di FCA sono state pari a circa 38mila unità, in aumento del 12,6% rispetto allo stesso mese del 2019. Di conseguenza, la quota di mercato di Fiat Chrysler Automobiles in Italia si è attestata al 24,2%. FCA ha fatto meglio del mercato: nel mese di ottobre in Italia sono state immatricolate complessivamente 157mila vetture, lo 0,2% in meno rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

 

Ferrari è balzata del 7,06% a 168,3 euro. Il Cavallino Rampante ha comunicato i risultati dei primi nove mesi del 2020, periodo chiuso con ricavi e redditività in forte contrazione a causa della sospensione sia della produzione che della distribuzione per la pandemia da Covid-19 nella prima parte dell’esercizio. Tuttavia, i risultati del solo terzo trimestre hanno evidenziato un miglioramento della redditività; di conseguenza, il management ha rivisto intorno al limite superiore le indicazioni sulla redditività comunicate il 3 agosto, a condizione che l’operatività non sia impattata da ulteriori restrizioni dovute alla pandemia da Covid-19.

 

All’AIM Italia esordio brillante per OSAI Automation System. Il titolo ha registrato un balzo del 25,3% a 1,88 euro, dopo essere stato sospeso per eccesso di rialzo per gran parte della mattinata. Le azioni OSAI Automation System sono state collocate a 1,5 euro.

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