Borse in rosso nel giorno della BCE: il FTSEMib ha perso oltre l'1%
Hanno pesato le dichiarazioni di Christine Lagarde a commento delle decisioni di politica monetaria. Non si è fermata la discesa di Saipem. Qualche spunto tra i titoli bancari
di Edoardo Fagnani 3 feb 2022 ore 17:41I maggiori indici di Borsa Italiana e per le principali piazze finanziarie europee hanno chiuso la seduta in territorio negativo dopo le decisioni di politica monetaria della BCE: la Banca Centrale Europea non ha variato i tassi di interesse. I mercati azionari hanno accelerato al ribasso dopo le dichiarazioni di Christine Lagarde a commento delle decisioni di politica monetaria. Steve Ryder - sovereign portfolio manager di Aviva Investors- ha segnalato che la numero uno della BCE ha riconosciuto che le pressioni inflazionistiche stanno aumentando e che i rischi sono orientati al rialzo. "Per quanto le aspettative di un aumento dei tassi nel 2022, Lagarde è stata meno incline rispetto a dicembre e ha suggerito che una valutazione maggiore potrebbe essere fatta a marzo", ha ipotizzato l'esperto.
Il FTSEMib ha registrato un calo dell'1,09% a 27.089 punti, dopo aver oscillato tra un minimo di 27.062 punti e un massimo di 27.380 punti. Il FTSE Italia All Share ha lasciato sul terreno l'1,16%. Performance peggiori per il FTSE Italia Mid Cap (-1,88%) e per il FTSE Italia Star (-2,6%). Nella seduta del 3 febbraio 2022 il controvalore degli scambi è sceso a 2,82 miliardi di euro, rispetto ai 2,96 miliardi di mercoledì.
Alle 17.30 il bitcoin aveva sfiorato i 37.000 dollari (poco meno di 32.500 euro).
Lo spread Btp-Bund si è allargato oltre i 145 punti, in scia al balzo del rendimento dei titoli di stato italiani dopo le dichiarazioni di Christine Lagarde.
L’euro ha sfiorato gli 1,145 dollari.
Non si è fermata la discesa di Saipem, dopo la correzione subita nelle precedenti tre sedute. Il titolo della società di ingegneristica ha perso il 6,38% a 1,2335 euro.
Spicca il ribasso di Maire Tecnimont (-5,4% a 3,998 euro). In merito alle notizie pubblicate su alcuni organi di stampa, la società ha precisato di non essere parte di alcun progetto di integrazione con Saipem.
Qualche spunto tra i titoli del settore bancario.
In progresso il Monte dei Paschi di Siena (+0,89% a 0,9484 euro). L’istituto senese ha comunicato che nel contesto del prossimo consiglio di amministrazione, convocato per il prossimo 7 febbraio 2022, è stato inserito all’ordine del giorno un punto inerente una verifica di corporate governance riguardante la figura dell’amministratore delegato e direttore generale Guido Bastianini.
Performance migliore per IntesaSanpaolo (+1,15% a 2,728 euro), nel giorno in cui si è riunito il consiglio di amministrazione per l’esame dei risultati finanziari del 2021. Intanto, IntesaSanpaolo ha comunicato che rispetta ampiamente il requisito patrimoniale in termini di Common Equity Tier 1 ratio fissato all’8,81% a partire dal 1° marzo 2022 a seguito degli esiti del Supervisory Review and Evaluation Process (SREP).
UniCredit ha guadagnato il 2,31% a 15,05 euro. A partire dal 1° marzo 2022 la banca è tenuta a rispettare un Common Equity Tier 1 ratio del 9,03% su base consolidata. L'istituto guidato da Andrea Orcel ha ricordato che al 30 settembre 2021 il CET 1 ratio, fully loaded era pari al 15,03%.
In forte rialzo anche BancoBPM (+1,74%) e BPER Banca (+1,96%).
Generali è scesa dello 0,53% a 18,665 euro. Il colosso assicurativo ha deliberato di presentare ad IVASS il quesito se la partecipazione complessivamente acquisita dal Gruppo Caltagirone, da Fondazione CRT e da Delfin (pari al 16,309% del capitale dalle ultime comunicazioni ufficiali) sia soggetta ad autorizzazione ai sensi della normativa in tema di assicurazioni in relazione alla acquisizione di concerto di partecipazioni qualificate, comunque superiori al 10%.
In calo Enel (-1,02% a 6,779 euro), nel giorno in cui si è riunito il consiglio di amministrazione per l’esame dei risultati finanziari preliminari del 2021.
Male STM (-4,07% a 39,67 euro), in scia al trend negativo dei titoli del settore tecnologico.