Piazza Affari chiude in rosso: il FTSEMib ha perso l'1,1%
Giornata negativa per i titoli del settore petrolifero. Telecom Italia TIM si è allineata al trend del mercato e ha perso l'1,2%. In rosso le utilities
di Edoardo Fagnani 28 nov 2022 ore 17:42I maggiori indici di Borsa Italiana e le principali piazze finanziarie europee hanno iniziato la settimana con ribassi generalizzati.
Il FTSEMib ha lasciato sul terreno l'1,12% a 24.441 punti, dopo aver oscillato tra un minimo di 24.407 punti e un massimo di 24.600 punti. Il FTSE Italia All Share ha perso l'1,05%. Segno meno anche per il FTSE Italia Mid Cap (-0,52%) e per il FTSE Italia Star (-0,43%). Nella seduta del 28 novembre 2022 il controvalore degli scambi è salito a 1,73 miliardi di euro, rispetto agli 1,48 miliardi di venerdì.
Il bitcoin è rimasto poco sopra i 16.000 dollari (circa 15.500 euro).
Lo spread Btp-Bund si è confermato oltre i 190 punti, con il rendimento del Btp decennale che ha superato il 3,9%.
L’euro è sceso sotto gli 1,04 dollari.
Chiusura negativa per i titoli del settore petrolifero, nonostante il prezzo del greggio a New York (contratto con scadenza a gennaio 2023) sia tornato a 76 dollari al barile, da un minimo intraday di 73,6 dollari.
Vendite su ENI (-1,96% a 14,018 euro).
Performance peggiori per Saipem (-3,32%) e Tenaris (-2,72%).
Telecom Italia TIM ha chiuso in rosso. Il titolo della compagnia telefonica ha registrato una flessione dell'1,2% a 0,2228 euro, dopo aver toccato un minimo intraday a 0,2156 euro in avvio di seduta. Il Corriere della Sera ha segnalato che non si è ancora sbloccato l’accordo tra Telecom Italia TIM e la CDP in merito al progetto di creazione di un’unica infrastruttura di rete.
In calo anche le utilities. Enel ha subito una flessione dell'1,65%.