Seduta positiva per Piazza Affari e per le borse europee
Andamento positivo per i principali indici di Piazza Affari e del Vecchio Continente. A Milano, dove il FTSEMib ha chiuso vicino ai massimi di giornata, occhi puntati sui Eni e sui bancari
di Mauro Introzzi 28 giu 2023 ore 17:41Andamento positivo per i principali indici di Piazza Affari e del Vecchio Continente. A Milano, dove il FTSEMib ha chiuso vicino ai massimi di giornata, occhi puntati sui Eni e sui bancari.
Così il FTSEMib ha messo a segno un rialzo dello 0,86% a 27.638 punti, dopo aver oscillato tra un minimo di 27.435 punti e un massimo di 27.644 punti. Il FTSE Italia All Share ha guadagnato lo 0,86%. Sulla stessa linea il FTSE Italia Mid Cap (+0,84%) e il FTSE Italia Star (+0,69%). Nella seduta del 28 giugno 2023 il controvalore degli scambi è lievemente salito a 1,82 miliardi di euro, rispetto agli 1,81 miliardi di martedì 27.
Il bitcoin si è confermato oltre i 30mila dollari a circa 30.400 (poco sopra i 27.800 euro).
Lo spread Btp-Bund è rimasto in zona 165 punti. Euro in calo verso gli 1,091 dollari.
A Piazza Affari occhi ancora puntati sulle banche, oggetto di un report degli analisti di Jefferies. BancoBPM è salita dell'1,06% mentre BPER Banca ha registrato un progresso dello 0,7%. Sulla parità, invece, UniCredit (-0,05%) e IntesaSanpaolo (+0,08%).
Nel corso del forum di Sintra, in Portogallo, la presidente BCE Christine Lagarde ha dichiarato ieri che l'istituto farà di tutto per evitare che si inneschi una spirale autoalimentata sospinta da aspettative di disancoraggio dell’inflazione. Di fatto aprendo a un altro rialzo dei tassi a luglio, già comunque attese dopo quello avvenuto a giugno.
In grande evidenza alcuni industriali, come Prysmian (+3,11%) e STMicroelectronics (+2,89%). Molti acquisti anche su Telecom Italia (+3,51%).
In rialzo Eni (+0,44%). Il Cane a sei zampe ha firmato con Perenco l'accordo per la cessione della partecipazione di Eni in alcuni permessi petroliferi in Congo, marginali rispetto alla strategia della società energetica nel Paese. Il valore dell’operazione è pari a circa 300 milioni di dollari, inclusi i corrispettivi fissi e quelli legati alla contingenza.