Giornata positiva per Piazza Affari

In rialzo i principali indici della borsa milanese in una giornata tutta positiva. Quasi tutti i titoli del FTSEMib si sono mossi in territorio favorevole. Bene le utility. Ok anche le banche.

Il FTSEMib ha messo a segno un rialzo dello 0,78% a 27.445 punti, dopo aver oscillato tra un minimo di 27.274 punti e un massimo di 27.497 punti. Anche il FTSE Italia All Share ha guadagnato lo 0,78%. Segno positivo pure per il FTSE Italia Mid Cap (+0,78% anch'esso) e per il FTSE Italia Star (+0,9%). Nella seduta del 28 dicembre 2021 il controvalore degli scambi è salito a 1,53 miliardi di euro, rispetto agli 1,24 miliardi di ieri; sono passate di mano 383.280.984 azioni (346.615.860 nella seduta precedente).

Alle 17.30 il bitcoin era tornato sui 48.500 dollari (poco meno di 43.000 euro).

Lo spread Btp-Bund si è confermato poco sotto i 135 punti.

L’euro si è mantenuto oltre gli 1,13 dollari.

Al FTSEMib bene le utilities e le società il cui business è riconducibile all'energia. Saipem è salita del 2,33%, Italgas del 2,07%. Bene anche A2A (+2,11%).

Complessivamente in rialzo anche le banche. IntesaSanpaolo è selita dello 0,93%, UniCredit dello 0,35%. Ok anche BancoBPM (+1,67%) e BPER Banca (+1,23%).

Poco mosse sia Telecom Italia (-0,07%) che Leonardo (+0,09%). Le due società, insieme a Sogei e Cdp, sono state selezionate dal dipartimento per la Trasformazione digitale per il Polo strategico nazionale. Si tratta dell’infrastruttura su cui migreranno tutti i dati e gli applicativi della Pubblica Amministrazione. Ora si attende il bando in uscita a gennaio.

Ancora sotto i riflettori CNH Industrial (+0,06%). Ieri Borsa Italiana ha ammesso i titoli ordinari Iveco Group a quotazione su Euronext Milan. Si prevede che il primo giorno di negoziazione di tali azioni ordinarie sia il 3 gennaio 2022.

In rialzo Generali (+1,08%). Secondo quanto emerge da un internal dealing diffuso da Borsa Italiana, Delfin - holding di proprietà di Leonardo Del Vecchio - è salita al 6,618% del capitale della compagnia. Gli acquisti dei titoli del colosso assicurativo sono avvenuti nelle 2 sessioni prima della sosta natalizia (il 22 e il 23 dicembre) per un totale di 1,7 milioni di azioni.

Fuori dal FTSEMib occhi su Alerion (+4,06%). Secondo il Sole24Ore, la famiglia Gostner, che controlla la società con oltre l'88% del capitale, potrebbe mettere sul mercato una quota superiore al 40% delle azioni. L'operazione, compresa del debito, potrebbe valere fino a 800 milioni di euro.