Rimbalzo di Piazza Affari: FTSEMib +1,2%

I maggiori indici di Borsa Italiana e le principali piazze finanziarie europee hanno chiuso in territorio positivo la prima seduta della settimana, con rialzi nell'ordine del punto percentuale. "Gli investitori si stanno preparando per un'altra settimana intensa con un'agenda macro ricca di appuntamenti, compresi i discorsi di diversi funzionari della Fed, i dati sull’inflazione statunitense, e le crescenti tensioni geopolitiche con la Russia", ha segnalato Pierre Veyret – analista tecnico di ActivTrades.

Il FTSEMib ha guadagnato l'1,21% a 26.207 punti, dopo aver oscillato tra un minimo di 25.998 punti e un massimo di 26.349 punti. Il FTSE Italia All Share ha recuperato l'1,09%. Segno più anche per il FTSE Italia Mid Cap (+0,05%) e per il FTSE Italia Star (+0,01%).

Il bitcoin è sceso sotto i 27.000 dollari (meno di 25.000 euro).

Lo spread Btp-Bund si è consolidato sotto i 185 punti, con il rendimento del Btp decennale che si è attestato al 4,05%.

L’euro ha sfiorato gli 1,08 dollari.

In generale recupero i titoli del settore bancario, dopo la forte volatilità registrata la scorsa settimana. "È evidente che in questa fase il settore bancario è in notevole sofferenza e che questo stato di cose viene ulteriormente esasperato da un contesto di tassi d'interesse alti, che drenano risorse dai depositi bancari verso i titoli obbligazionari a breve scadenza", ha segnalato Edoardo Fusco Femiano, fondatore di DLD Capital SCF.

Ha fatto eccezione il Monte dei Paschi di Siena, che ha lasciato sul terreno il 3,53%.

Spiccano i rialzi di BPER Banca (+1,18%) e UniCredit (+1,23%).

Al FTSEMib in evidenza Iveco Group (+3,34%) e Saipem (+3,62%).

In forte ribasso DiaSorin (-3,97% a 98 euro), dopo la diffusione dei risultati finanziari del 2022 e delle indicazioni per l’esercizio in corso. La società di diagnostica prevede di chiudere il 2023 con ricavi in calo del 14% e un Ebitda adjusted margin del 34%.