Il FTSEMib chiude in positivo
Campari in forte rialzo, dopo la diffusione dei risultati finanziari dell'esercizio 2023. Male IGD SIIQ allo STAR. Il bitcoin si è confermato a 57.000 dollari
di Edoardo Fagnani 27 feb 2024 ore 17:38
I maggiori indici di Borsa Italiana e le principali piazze finanziarie europee hanno terminato la giornata con rialzi frazionali.
Il FTSEMib ha guadagnato lo 0,46% a 32.706 punti, dopo aver oscillato tra un minimo di 32.506 punti e un massimo di 32.725 punti. Il FTSE Italia All Share ha messo a segno un progresso dello 0,4%. Segno meno, invece, per il FTSE Italia Mid Cap (-0,13%) e per il FTSE Italia Star (-0,08%). Nella seduta del 27 febbraio 2024 il controvalore degli scambi è salito a 2,81 miliardi di euro, rispetto ai 2,7 miliardi di lunedì.
Il bitcoin si è confermato a 57.000 dollari (circa 52.500 euro).
Lo spread Btp-Bund è sceso sotto i 145 punti, con il rendimento del Btp decennale che si è riportato al 3,9%.
L’euro ha oscillato intorno agli 1,085 dollari.
Campari in rialzo, dopo la diffusione dei risultati finanziari dell'esercizio 2023. Il titolo ha registrato un progresso del 2,93% a 9,836 euro. Gli analisti hanno messo in evidenza il forte miglioramento della marginalità nel 4° trimestre dell'anno.
Al FTSEMib in evidenza anche Saipem (+4,26%) e STM (+4,15%).
Chiusura positiva per Prysmian (+0,02% a 44,03 euro). La società ha comunicato di aver perfezionato il contratto relativo alla commessa del valore di circa 1,9 miliardi di euro assegnata da Eastern Green Link 2 Limited.
In progresso Snam (+0,88% a 4,358 euro). La società ha comunicato di aver avviato le trattative in esclusiva con Edison (+1,77%) per la compravendita del 100% di Edison Stoccaggio. L’esclusiva segue il processo competitivo avviato lo scorso ottobre da Edison per la valorizzazione della controllata.
Al segmento STAR spicca lo scivolone di IGD SIIQ (-16,8% a 1,88 euro), dopo la diffusione dei risultati finanziari dell'esercizio 2023. In considerazione del risultato d’esercizio negativo registrato dalla capogruppo (che fa decadere l’obbligo di distribuzione) il consiglio di amministrazione ha proposto di non erogare dividendi per l’anno 2023.
Sogefi ha consolidato il balzo messo a segno nella seduta precedente. Il titolo ha registrato un frazionale rialzo dello 0,72% a 2,78 euro.
