Piazza Affari nervosa, ma il FTSEMib chiude in positivo
I maggiori indici di Borsa Italiana e le principali piazze finanziarie europee hanno registrato frazionali, in una seduta caratterizzata da diversi alti e bassi.
di Edoardo Fagnani 27 apr 2022 ore 17:43I maggiori indici di Borsa Italiana e le principali piazze finanziarie europee hanno registrato rialzi frazionali, in una seduta caratterizzata da diversi alti e bassi.
Il FTSEMib ha messo a segno un progresso dello 0,63% a 23.830 punti, dopo aver oscillato tra un minimo di 23.304 punti e un massimo di 23.887 punti. Il FTSE Italia All Share ha guadagnato lo 0,53%. Chiusura negativa, invece, per il FTSE Italia Mid Cap (-0,18%) e per il FTSE Italia Star (-0,85%). Nella seduta del 27 aprile 2022 il controvalore degli scambi è salito a 2,33 miliardi di euro, rispetto ai 2,16 miliardi di martedì.
Alle 17.35 il bitcoin era tornato a 39.000 dollari (poco meno di 37.000 euro).
Lo spread Btp-Bund è rimasto sopra i 175 punti.
L’euro è scivolato a 1,055 dollari.
STM ha chiuso in positivo e ha guadagnato lo 0,49% a 35,025 euro. Il gruppo italofrancese ha comunicato i risultati finanziari del primo trimestre del 2022, periodo chiuso con un aumento dei ricavi e della marginalità, risultati migliori rispetto alle stime del management. I vertici di STM hanno fornito anche alcune stime finanziarie per il trimestre in corso e per l’intero 2022.
In altalena i titoli del settore petrolifero, dopo che il prezzo del greggio a New York (contratto con scadenza a giugno 2022) si è riportato a 101 dollari al barile.
ENI ha registrato una flessione dello 0,22% a 12,93 euro.
In forte rialzo, invece, Saipem (+4,42%).
Forte volatilità sui titoli del settore bancario.
Buon rialzo per il BancoBPM. Il titolo dell’istituto guidato da Giuseppe Castagna ha guadagnato l'1,25% a 3,069 euro. L’agenzia Fitch ha assegnato un rating “BBB-” alla solidità patrimoniale della banca, inserendo l’istituto tra gli emittenti non speculativi. Le prospettive sul rating per i prossimi trimestri sono “stabili”.
Segno meno, invece, per UniCredit (-0,16%).
Da segnalare le ottime performance di Moncler (+3,65%) e NEXI (+4,38%).