NAVIGA IL SITO

FTSEMib, seduta e settimana positiva

Non è riuscito il rimbalzo di Leonardo, dopo la correzione subita nelle precedenti due sedute. In ripresa i titoli del settore petrolifero. Bene anche STM

di Edoardo Fagnani 26 mar 2021 ore 17:43

mercato-positivo_2I maggiori indici di Borsa Italiana e le principali piazze finanziarie europee hanno terminato l'ultima seduta della settimana in territorio positivo.

Il FTSEMib ha messo a segno un rialzo dello 0,72% a 24.393 punti (minimo di 24.266 punti, massimo di 24.427 punti) e ha chiuso la settimana con un progresso dello 0,8%. Il FTSE Italia All Share ha guadagnato lo 0,7%. Segno più anche per il FTSE Italia Mid Cap (+0,66%) e per il FTSE Italia Star (+0,85%). Nella seduta del 26 marzo 2021 il controvalore degli scambi è sceso a 2,11 miliardi di euro, rispetto ai 2,26 miliardi di giovedì; sono passate di mano 723.939.877 azioni (711.041.432 nella seduta di giovedì). Su 438 titoli trattati, 268 hanno registrato una performance positiva, mentre i ribassi sono stati 136; invariate le restanti 34 azioni.

Alle 17.35 il bitcoin era salito a 54.000 dollari (oltre 45.500 euro).

Lo spread Btp-Bund è rimasto oltre i 95 punti.

L’euro si è attestato a 1,18 dollari.

 

Non è riuscito il rimbalzo di Leonardo, dopo la correzione subita nelle precedenti due sedute. Il titolo della società aerospaziale è sceso dello 0,06% a 6,8 euro. Leonardo ha registrato la peggiore performance della settimana al FTSEMib: tra il 22 e il 26 marzo il titolo ha perso complessivamente il 10,2%.

 

In ripresa i titoli del settore petrolifero, dopo che a New York il prezzo del greggio (future con scadenza a maggio 2021) è tornato a 61 dollari al barile.

ENI ha guadagnato l'1,19% a 10,232 euro.

Performance migliore per Tenaris (+3,64% a 9,51 euro).

 

BPER Banca ha registrato un minimo progresso (+0,05% a 1,918 euro). L’istituto ha comunicato di aver concluso il collocamento della prima emissione di social bond (Senior Preferred) per un ammontare di 500 milioni di euro e scadenza 6 anni destinata a investitori istituzionali. L’emissione ha raccolto un forte interesse sul mercato con una domanda che ha superato 1,25 miliardi di euro.

 

STM in forte rialzo (+2,57% a 32,27 euro). Il consiglio di sorveglianza del gruppo italofrancese ha proposto la distribuzione di un dividendo 2021 (relativo al 2020) di 0,24 dollari per azione da distribuire in rate trimestrali di 0,06 dollari.

 

Chiusura positiva anche per Hera (+1,4%), che ha registrato la migliore performance della settimana al FTSEMib: tra il 22 e il 26 il titolo è salito del 6,26%.

Tutte le ultime su: piazza affari
Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate.