Piazza Affari negativa: FTSEMib -1%
In rosso i titoli del settore bancario, in scia al tonfo subito dal colosso svizzero UBS: male BPER Banca e Banco BPM, mentre UniCredit ha limitato il calo
di Edoardo Fagnani 26 lug 2022 ore 17:42I maggiori indici di Borsa Italiana e le principali piazze finanziarie europee hanno terminato la giormata in territorio negativo. Pierre Veyret – analista tecnico di ActivTrades - ha segnalato che l'indice STOXX-50 rimane ben orientato, in quanto i prezzi continuano a essere scambiati intorno a 3.600 punti senza alcun segno ribassista a breve termine in vista. "Una chiara rottura di questa resistenza potrebbe portare rapidamente il mercato più in alto, verso 3.665 punti e persino 3.750 punti per estensione", ha ipotizzato l'esperto.
Il FTSEMib ha perso l'1,04% a 21.160 punti, dopo aver oscillato tra un minimo di 21.146 punti e un massimo di 21.371 punti. Il FTSE Italia All Share ha chiuso in calo dell'1,06%. Segno meno anche per il FTSE Italia Mid Cap (-1,36%) e per il FTSE Italia Star (-1,29%). Nella seduta del 26 luglio 2022 il controvalore degli scambi è sceso a 1,42 miliardi di euro, rispetto agli 1,49 miliardi di lunedì.
Lo spread Btp-Bund si è confermato a 240 punti, dopo che il rendimento del titolo italiano con scadenza a 10 anni è sceso sotto il 3,35%.
Alle 17.30 il bitcoin era sceso sotto i 21.000 dollari (meno di 20.500 euro).
L’euro è rimasto sotto gli 1,015 dollari.
In rosso i titoli del settore bancario, in scia al tonfo subito dal colosso svizzero UBS, dopo la diffusione dei risultati del 2° trimestre 2022.
UniCredit ha limitato il calo allo 0,3% a 8,642 euro. Oggi si riunirà il consiglio di amministrazione dell’istituto guidato da Andrea Orcel per l’esame dei risultati del 2° trimestre 2022; i dati saranno comunicati il 27 luglio, prima dell’apertura di Piazza Affari. Secondo il consensus delle banche d’affari l’istituto guidato da Andrea Orcel dovrebbe aver chiuso il 2° trimestre 2022 con un utile netto di 908 milioni di euro (valore mediano). Il margine di intermediazione è previsto a 4,49 miliardi di euro (valore mediano), mentre il risultato netto di gestione è stimato a 1,55 miliardi di euro, dopo svalutazioni su crediti per 535 milioni di euro. Il CET1 è indicato al 14,2%.
Performance peggiori per BPER Banca (-3,1%), BancoBPM (-2,78%) e IntesaSanpaolo (-1,85%).
In altalena i titoli del settore petrolifero, dopo che il prezzo del greggio a New York (contratto con scadenza ad agosto 2022) è tornato a 96,5 dollari al barile, dopo aver toccato un massimo intraday a 99 dollari.
Saipem ha perso lo 0,4% a 0,74 euro, nel giorno in cui si riunirà il consiglio di amministrazione per l’esame dei risultati del 1° semestre 2022; i dati saranno comunicati il 27 luglio, prima dell’apertura di Piazza Affari.
Segno meno anche per ENI (-0,38% a 11,02 euro) e Tenaris (-0,43% a 12,625 euro).
Rialzo Frazionale per Atlantia (+0,62% a 22,6 euro). L'agenzia S&P Global ha migliorato da “BB” a “BB+” il rating assegnato alla società; l’outlook è stabile.
Ancora in rosso Telecom Italia TIM (-3,1%).