NAVIGA IL SITO

Il FTSEMib chiude in rialzo (nonostante il calo di UniCredit)

Chiusura negativa anche per il Monte dei Paschi di Siena. ENi ha guidato il progresso dei petroliferi. Ottima performance di EXOR, che ha trasciato al rialzo Ferrari e Stellantis

di Edoardo Fagnani 25 ott 2021 ore 17:49

mercato-azionario-crescitaI maggiori indici di Borsa Italiana hanno terminato in territorio positivo la prima seduta della settimana. L’agenzia S&P Global ha confermato il rating “BBB” sulla Repubblica Italiana, ma ha migliorato le prospettive, portandole da “Stabili” a “Positive”. Variazioni frazionali per Parigi e Francoforte.

Il FTSEMib ha messo a segno un rialzo dello 0,92% a 26.816 punti, dopo aver oscillato tra un minimo di 26.573 punti e un massimo di 26.823 punti. I FTSE Italia All Share ha guadagnato lo 0,8%. Andamento opposto per il FTSE Italia Mid Cap (-0,14%) e il FTSE Italia Star (+0,22%). Nella seduta del 25 ottobre 2021 il controvalore degli scambi è salito a 2,58 miliardi di euro, rispetto agli 1,89 miliardi di venerdì; sono passate di mano 645.828.492 azioni (446.217.342 nella seduta di venerdì).

Alle 17.30 il bitcoin aveva superato i 63.000 dollari (circa 54.500 euro).

Lo spread Btp-Bund si è confermato sotto i 105 punti.

L’euro è sceso a 1,16 dollari.

 

Spunti importanti per i titoli del settore bancario.

Chiusura negativa per UniCredit (-1,72% a 11,334 euro) e per il Monte dei Paschi di Siena (-2,38% a 1,0465 euro). L’istituto guidato da Andrea Orcel e il Ministero dell'Economia e delle Finanze hanno comunicato l’interruzione dei negoziati relativi alla potenziale acquisizione di un perimetro definito dell’istituto senese.

Variazioni frazionali per il BancoBPM (+0,34% a 2,965 euro) e BPER Banca (-0,29% a 2,047 euro). Secondo Filippo Diodovich, senior market strategist, IG Italia – il BancoBPM potrebbe il titolo che potrebbe beneficiare di più dal mancato accordo Unicredit-MPS. “Non crediamo che l’amministratore delegato Castagna possa essere interessato a MPS mentre aumenteranno le indiscrezioni su un possibile matrimonio tra BancoBPM e Unicredit”, ha precisato l’esperto.

 

In rialzo i titoli del settore petrolifero, dopo che nel corso della giornata il prezzo del greggio a New York (contratto con scadenza a novembre 2021) ha toccato gli 85 dollari al barile.

ENI ha guadagnato l'1,66% a 12,278 euro. Performance positive anche per Saipem (+1,44% a 2,262 euro) e Tenaris (+2,06% a 10,065 euro).

 

Al FTSEMib si segnala l’ottima performance di EXOR (+5,81% a 79,42 euro). Secondo quanto scritto su Il Sole24Ore sarebbero riprese le trattative con Covéa per la  cessione della partecipazione detenuta in PartnerRE, valutata circa 9 miliardi di dollari.

Molto bene anche Ferrari (+4,1%) e Stellantis (+3,94%).

 

A.S. Roma ha recuperato lo 0,27%. Il club giallorosso ha comunicato i risultati dell’esercizio 2020/2021, chiuso con una perdita netta di 185,32 milioni di euro e un patrimonio netto negativo per 111,4 milioni di euro. Di conseguenza, il consiglio di amministrazione ha deliberato di aumentare a 460 milioni di euro l’importo massimo dell’aumento di capitale, da offrire in opzione a tutti gli azionisti, in conformità alle nuove esigenze patrimoniali della società.

 

All’AIM Italia Vetrya è rimasta sospesa dalle contrattazioni. Il consiglio di amministrazione della società ha approvato la convocazione dell'assemblea dei soci per lo scioglimento e la messa in liquidazione della società, con cessazione delle attività, ad eccezione delle aree e direzioni da proseguire. Inoltre, il CdA di Vetrya ha deliberato di approvare la prosecuzione delle attività finalizzate a verificare la sussistenza dei presupposti per l’accesso a procedura di concordato preventivo.

Tutte le ultime su: piazza affari
Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate.