NAVIGA IL SITO

Piazza Affari positiva: il FTSEMib torna oltre i 24mila punti

Giornata positiva per i titoli del settore bancario. Qualche spunto tra i petroliferi. Bene anche Unipol e UnipolSAI. In evidenza anche Stellantis e MFE-MediaForEurope

di Edoardo Fagnani 25 mag 2022 ore 17:42

mercato-azionario-crescitaI maggiori indici di Borsa Italiana e le principali piazze finanziarie europee hanno terminato la giornata in territorio positivo, poco sotto ai massimi intraday. Pierre Veyret – analista tecnico di ActivTrades - ritiene probabile che i mercati azionari rimangano volatili e senza una chiara direzione nel breve termine, nonostante la recente azione rialzista dei prezzi guidata dai titoli finanziari ed energetici.

Il FTSEMib ha messo a segno un progresso dell'1,57% a 24.250 punti, dopo aver oscillato tra un minimo di 23.854 punti e un massimo di 24.291 punti. Il FTSE Italia All Share ha chiuso in rialzo dell'1,5%. Segno più anche per il FTSE Italia Mid Cap (+1,06%) e per il FTSE Italia Star (+0,65%). Nella seduta del 25 maggio 2022 il controvalore degli scambi è sceso a 2,01 miliardi di euro, rispetto ai 2,17 miliardi di martedì.

Alle 17.30 il bitcoin si era riportato oltre i 29.500 dollari (poco più di 28.000 euro).

Lo spread Btp-Bund è sceso sotto i 200 punti.

L’euro ha oscillato tra gli 1,065 e gli 1,07 dollari.

 

Giornata positiva per i titoli del settore bancario.

UniCredit ha guadagnato il 2,48% a 10,664 euro. Gli analisti di Jefferies hanno incrementato da 15 euro a 16 euro il prezzo obiettivo sull'istituto guidato da Andrea Orcel; gli esperti hanno confermato il giudizio "Buy" (acquistare).

IntesaSanpaolo è salita del 2,72%.

Spiccano anche i rialzi di BancoBPM (+1,94% a 3,205 euro) e di BPER Banca (+2,8% a 1,87 euro). Gli analisti di Jefferies hanno incrementato il prezzo obiettivo sui due istituti, portandolo rispettivamente a 4,6 euro e a 2,9 euro; gli esperti hanno confermato l'indicazione di acquisto su entrambi i titoli.

 

Qualche spunto tra i titoli del settore petrolifero, dopo che il prezzo del greggio a New York (contratto con scadenza a luglio 2022) si è riportato sotto i 110 dollari al barile.

ENI ha registrato un rialzo del 3,75% a 14,12 euro.

Al contrario, Saipem ha perso il 3,15%.

 

Stellantis ha guadagnato l'1,86% a 13,38 euro. Il colosso automobilistico e Samsung SDI hanno annunciato di avere sottoscritto accordi vincolanti e definitivi per la realizzazione di un impianto di produzione di batterie per veicoli elettrici a Kokomo (Indiana), negli Stati Uniti. L’impianto, che dovrebbe diventare operativo nel 2025, avrà una capacità produttiva annuale iniziale di 23 gigawattora (GWh), con l'obiettivo di aumentare a 33 GWh negli anni successivi. La joint venture investirà oltre 2,5 miliardi di dollari (2,3 miliardi di euro).

 

In evidenza Unipol (+3,31% a 4,998 euro) e UnipolSAI (+1,89% a 2,59 euro). L’agenzia Moody’s ha migliorato i rating sulla solidità finanziaria delle due compagnie assicurative, portandolo rispettivamente a “Ba1” e a “Baa2”. Le prospettive sui rating per i prossimi trimestri restano “stabili”.

 

MFE-MediaForEurope in forte rialzo (+5,09% a 0,785 euro). La società ha diffuso i dati finanziari del primo trimestre 2022 e ha confermato l'obiettivo di conseguire per l’esercizio 2022 risultati economici e una generazione di cassa caratteristica (free cash flow) positivi.

 

All'Euronext Growth Milan Illa è balzata del 106% a 0,109 euro. KI Group ha comunicato l’intenzione di acquistare una partecipazione complessiva di 2.010.000 azioni della società, corrispondenti a una quota del 15,85% del capitale, a un prezzo per azione pari a 0,15 euro.

E' proseguita la corsa di Casta Diva Group (+17% a 0,572 euro), dopo la diffusione dei target finanziari del piano industriale per il triennio 2022/2024.

Tutte le ultime su: piazza affari
Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate.