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Il FTSEMib chiude in positivo (ma il rialzo è frazionale)

I maggiori indici di Borsa Italiana e le piazze finanziarie europee hanno registrato progressi frazionali. Focus sulle dichiarazioni di Jerome Powell a Jackson Hole

di Edoardo Fagnani 25 ago 2023 ore 17:39

mercato-positivo_3I maggiori indici di Borsa Italiana e le principali piazze finanziarie europee hanno registrato progressi frazionali nell'ultima seduta della settimana. Nel corso dell’annuale simposio dei banchieri centrali a Jackson Hole il numero uno della FED, Jerome Powell, ha avvertito che la battaglia della banca centrale contro l'inflazione non è stata ancora vinta. Il banchiere ha aggiunto che la FED è pronta ad alzare ulteriormente i tassi di interesse, qualora fosse necessario.

Il FTSEMib ha messo a segno un rialzo dello 0,49% a 28.208 punti, dopo aver oscillato tra un minimo di 28.039 punti e un massimo di 28.419 punti; nell'intera settimana il principale indice di Borsa Italiana ha guadagnato l'1,61%. Il FTSE Italia All Share ha recuperato lo 0,45%. Segno più anche per il FTSE Italia Mid Cap (+0,09%) e il FTSE Italia Star (+0,11%). Nella seduta del 25 agosto 2023 il controvalore degli scambi è sceso a 1,49 miliardi di euro, rispetto agli 1,98 miliardi di giovedì.

Alle 17.30 il bitcoin era sceso poco sotto i 26.000 dollari (poco più di 24.000 euro).

Lo spread Btp-Bund ha superato i 165 punti, con il rendimento del Btp decennale che ha sfiorato il 4,25%.

L’euro è tornato sotto gli 1,08 dollari.

 

ENI ha guadagnato lo 0,18% a 14,154 euro. Secondo quanto riportato da Il Sole24Ore, il colosso petrolifero starebbe valutando la possibilità di cedere una quota di minoranza (nell’ordine del 10-15%) del capitale di Plenitude, società del gruppo che integra la produzione da rinnovabili, la vendita di energia, i servizi energetici e una rete di punti di ricarica per veicoli elettrici; la quota sarebbe valutata nell’ordine del miliardo di euro. Il quotidiano finanziario ha aggiunto che la quotazione a Piazza Affari della controllata non dovrebbe arrivare prima dell’inizio del 2024.

 

In generale rialzo i titoli del settore bancario.

In particolare, UniCredit ha messo a segno un progresso dell'1,38% a 21,75 euro.

 

Al FTSEMib spicca il rimbalzo di Iveco Group (+4,18% a 8,626 euro).

 

Generali ha guadagnato lo 0,51% a 18,61 euro. Gli analisti di Berenberg hanno incrementato da 23,5 euro a 24,4 euro il target price sul Leone di Trieste; gli esperti hanno confermato l'indicazione di acquisto delle azioni.

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