Il FTSEMib riesce a chiudere con un rialzo (minimo)
Focus sui petroliferi: seduta positiva per ENI e Tenaris. I bancari hanno terminato la giornata in territorio negativo: spicca il calo del Monte dei Paschi di Siena
di Edoardo Fagnani 25 ago 2022 ore 17:42
I maggiori indici di Borsa Italiana e le principali piazze finanziarie europee hanno registrato variazioni frazionali, in una seduta caratterizzata da diversi cambi di direzione.
Il FTSEMib ha messo a segno un progresso dello 0,1% a 22.454 punti, dopo aver oscillato tra un minimo di 22.319 punti e un massimo di 22.607 punti. Il FTSE Italia All Share ha guadagnato lo 0,08%. Segno meno, invece, per il FTSE Italia Mid Cap (-0,11%) e per il FTSE Italia Star (-0,05%). Nella seduta del 25 agosto 2022 il controvalore degli scambi è salito a 1,5 miliardi di euro, rispetto agli 1,29 miliardi di mercoledì.
Alle 17.30 il bitcoin si era riportato a 21.500 dollari.
Lo spread Btp-Bund ha oscillato tra i 220 e i 225 punti, dopo che il rendimento del Btp con scadenza decennale è sceso al 3,55%.
L’euro è tornato sotto parità nei confronti del dollaro.
Focus sui titoli del settore petrolifero, dopo che il prezzo del greggio a New York (contratto con scadenza a ottobre 2022) è tornato a 94 dollari al barile, dopo aver toccato un massimo intraday a 95,76 dollari.
Seduta brillante per ENI (+2,06% a 12,506 euro). L’amministratore delegato del Cane a sei zampe, Claudio Descalzi, ha confermato al presidente della società libica National Oil Corporation (NOC) il pieno impegno del colosso petrolifero nelle attività operative nello stato africano e ha espresso la volontà di lanciare una nuova fase di investimenti volti a incrementare la produzione di gas nel paese.
Bene anche Tenaris (+1,84% a 14,105 euro).
In forte calo, invece, Saipem (-4,63% a 0,745 euro).
I titoli del settore bancario hanno terminato la seduta in territorio negativo. Spicca la flessione del Monte dei Paschi di Siena (-2,61% a 0,3728 euro).
Male anche BancoBPM (-2,49%).
Telecom Italia TIM ha registrato una flessione dell'1,52% a 0,207 euro. Secondo quanto riportato da Il Sole24Ore Cassa Depositi e Prestiti dovrebbe presentare a metà settembre l’offerta non vincolante per l’infrastruttura di rete di Telecom Italia TIM. Il quotidiano finanziario ha segnalato che le imminenti elezioni politiche non dovrebbero avere impatti sulla tempistica dell’offerta.
