FTSEMib, chiusura sui massimi di giornata
Il principale indice di Borsa Italina ha registrato un progresso dell'1,38%. In forte rialzo UniCredit. Performance decisamente positive anche per STM e per Campari.
di Edoardo Fagnani 24 giu 2021 ore 17:45I maggiori indici di Borsa Italiana e le principali piazze finanziarie europee hanno chiuso la seduta del 24 giugno 2021 in territorio positivo. Pierre Veyret – analista tecnico di ActivTrades - ha segnalato che la serie di dati macroecomomici positivi arrivata di recente, combinati con il supporto monetario ancora in vigore sia in Europa che negli Stati Uniti, sono visti dagli investitori come i principali driver di un mercato rialzista. "Questo contesto ha rafforzato l’umore del mercato e potrebbe porre fine all'attuale correzione tecnica registrata sulla maggior parte degli indici dalla fine della scorsa settimana", ha ipotizzato l'esperto.
Il FTSEMib ha messo a segno un rialzo dell'1,38% a 25.422 punti, poco sotto al massimo intraday di 25.429 punti (minimo di 25.120 punti). Il FTSE Italia All Share ha guadagnato l'1,29%. Segno più anche per il FTSE Italia Mid Cap (+0,61%) e per il FTSE Italia Star (+1,35%). Nella seduta del 24 giugno 2021 il controvalore degli scambi è salito a 1,97 miliardi di euro, rispetto agli 1,86 miliardi di mercoledì; sono passate di mano 632.402.518 azioni (461.536.994 nella seduta di mercoledì).
Alle 17.40 il bitcoin era tornato oltre i 34.000 dollari (quasi 29.000 euro).
Lo spread Btp-Bund ha oscillato intorno ai 105 punti.
L’euro è sceso sotto gli 1,195 dollari.
Seduta incerta per i titoli del settore bancario.
In forte rialzo UniCredit (+2,76% a 10,366 euro). L’istituto ha comunicato che si è concluso il programma di acquisto di azioni ordinarie avviato l'11 maggio 2021 e finalizzato alla remunerazione ordinaria degli azionisti per l’esercizio 2020. UniCredit ha acquistato un totale di 17.416.128 azioni, per un controvalore complessivo di 178,69 milioni di euro.
Al contrario, il BancoBPM ha perso l'1,13% a 2,81 euro.
In frazionale rialzo Pirelli (+0,2% a 5,034 euro), nonostante gli analisti di Goldman Sachs abbiano limato da 4,8 euro a 4,7 euro il target price sul gruppo degli pneumatici. Gli esperti hanno anche peggiorato il giudizio e ora consigliano di vendere le azioni.
Chiusura positiva per STM (+1,95% a 30,77 euro). Il colosso italofrancese ha annunciato la conclusione del programma di riacquisto di azioni proprie da 750 milioni di dollari. Inoltre, STM ha comunicato la sigla di un accordo con Tower Semiconductor (azienda attiva nella fornitura di soluzioni nel campo dei semiconduttori analogici ad alto valore), in base al quale quest’ultima sarà ospitata nella fabbrica Agrate R3 da 300 mm attualmente in costruzione nel sito di Agrate Brianza (MB). STM prevede che la fabbrica sarà pronta per l’installazione delle attrezzature più avanti quest’anno, mentre la produzione dovrebbe partire nella seconda metà del 2022.
In forte rialzo anche Campari (+2,33% a 11,415 euro). Gli analisti di Citigroup hanno alzato da 9,6 euro a 11,5 euro il target price sulla società; gli esperti hanno anche migliorato il giudizio, portandolo da "Sell" (vendere) a "Neutrale".
Spicca il balzo messo a segno da NEXI (+4,05% a 18,635 euro).
Al MidCap si segnala la performance positiva di Webuild (+4,12% a 2,174 euro). La società ha comunicato di essersi aggiudicata un nuovo contratto nel Sud Italia per la progettazione esecutiva e l’esecuzione dei lavori di raddoppio della linea ferroviaria ad alta capacità Palermo-Catania-Messina, tratta Giampilieri - Fiumefreddo, 1° Lotto Funzionale Fiumefreddo – Taormina/Letojanni, del valore di circa 640 milioni di euro inclusi gli oneri della sicurezza.