NAVIGA IL SITO

FTSEMib positivo. Tocca (ma non tiene) i 24mila punti

È proseguito il trend positivo di STM: il titolo ha beneficiato della trimestrale di Intel e delle indicazioni degli analisti. Molto bene Atlantia. Male Pirelli

di Edoardo Fagnani 24 gen 2020 ore 17:47

I maggiori indici di Piazza Affari e le principali borse europee hanno registrato rialzi superiori al punto percentuale nell’ultima seduta della settimana, beneficiando delle buone indicazioni provenienti dalla manifattura tedesca. Secondo Peter Van der Welle - strategist del team Global Macro multi-asset di Robeco - anche l’anno in corso potrebbe rivelarsi positivo per l’azionario, nonostante le impressionanti performance registrate nel 2019. Al contrario, gli analisti di Allianz hanno segnalato che sulla base di alcuni indicatori di forza relativa, le azioni attraversano una fase di forte ipercomprato nelle principali aree geografiche.

mercato-positivo_2Il FTSEMib ha messo a segno un progresso dell’1,11% a 23.969 punti (minimo di 23.848 punti, massimo di 24.083 punti), ma ha terminato la settimana con una flessione dello 0,71%. Il FTSE Italia All Share ha guadagnato l’1,01%. Chiusura positiva anche per il FTSE Italia Mid Cap (+0,31%) e per il FTSE Italia Star (+0,02%). Nella seduta del 24 gennaio il controvalore degli scambi è sceso a 2,28 miliardi di euro, rispetto ai 2,52 miliardi di giovedì; sono passate di mano 631.763.915 azioni (596.646.603 nella seduta di giovedì). Su 424 titoli trattati, 241 hanno registrato una performance positiva, mentre i ribassi sono stati 145; invariate le restanti 38 azioni.

L’euro si è confermato sotto gli 1,105 dollari, mentre il bitcoin si è riportato a 8.500 dollari (oltre 7.500 euro).

Lo spread Btp-Bund ha oscillato intorno ai 160 punti.

 

È proseguito il trend positivo di STM. Il titolo del gruppo italofrancese ha messo a segno un progresso del 2,78% a 27,75 euro e ha registrato la migliore performance della settimana al FTSEMib (+10,3% tra il 20 e il 24 gennaio). STM ha beneficiato dei risultati trimestrali comunicati da Intel: negli ultimi tre mesi del 2019 il colosso statunitense ha ottenuti ricavi e utile per azione superiori alle stime degli analisti. Intanto, sono arrivate le nuove indicazioni delle banche d’affari su STM dopo la diffusione dei risultati del 2019 e delle previsioni per il primo trimestre del 2020. Equita sim ha incrementato da 23,5 euro a 27 euro il target price sulla società italofrancese, in seguito al miglioramento delle stime sui ricavi e sulla redditività per il biennio 2020/2021; gli esperti hanno confermato l’indicazione di mantenere le azioni in portafoglio. Per lo stesso motivo Morgan Stanley ha incrementato da 28 euro a 30,5 euro il prezzo obiettivo su STM; gli esperti hanno confermato il giudizio “Overweight” in quanto in quanto il nuovo prezzo obiettivo implica un rialzo di oltre il 10% rispetto alle attuali quotazioni. Anche Kepler Cheuvreux ha migliorato la valutazione su STM: gli analisti hanno alzato da 28 euro a 30 euro il target price, in seguito all’incremento della stima sull’utile per azione per il 2020; gli esperti hanno confermato l’indicazione di acquisto delle azioni.

 

In altalena i titoli del settore bancario.

In ribasso di un punto percentuale il BancoBPM (-1,01% a 1,9545 euro). L’istituto ha comunicato che il 3 marzo 2020 si riunirà il consiglio di amministrazione per l’approvazione del nuovo piano strategico.

 

Tra i titoli del settore finanziario spicca l’ottima performance messa a segno da Poste Italiane (+3,17% a 10,585 euro).

 

Ottima giornata per Atlantia (+3,19% a 21,36 euro). Secondo quanto scritto su Il Sole24Ore la holding starebbe pensando all'opportunità di procedere con uno spin-off di Autostrade per l'Italia, un'opzione definita "un passaggio che potrebbe inserirsi nella trattativa con il Governo per definire una volta per tutte il destino della concessione delle autostrade".

 

Ancora una seduta negativa per Saipem (-1,39% a 4,1 euro), che ha registrato la peggiore performance della settimana al FTSEMib. Tra il 20 e il 24 gennaio il titolo ha lasciato sul terreno il 6,9%.

 

Leonardo si è allineata al trend positivo del FTSEMib. Le azioni del colosso aerospaziale hanno registrato un rialzo del 2,43% a 11,175 euro. Gli analisti di Morgan Stanley hanno alzato da 13,3 euro a 13,65 euro il target price sulla società; gli esperti hanno confermato il giudizio “Overweight” (sovrappesare) in quanto il nuovo prezzo obiettivo implica un rialzo di oltre il 20% rispetto alle attuali quotazioni delle azioni Leonardo.

 

Pirelli (-2,5% a 4,789 euro) tra i peggiori al FTSEMib. Gli operatori hanno collegato le vendite sulla società con le indicazioni fornite dal concorrente Nokian per il 2020. Il colosso finlandese prevede di chiudere l’esercizio in corso con ricavi in calo (a parità di tassi di cambio) rispetto al 2019; inoltre, l’utile operativo dovrebbe risultare significativamente inferiore al dato ottenuto lo scorso anno.

 

Rimbalzo di Shedir Pharma Group, dopo il tonfo del 26,6% registrato nella seduta del 23 gennaio. Il titolo della società - attiva nel campo della nutraceutica e farmaceutica – è salito del 3,17% a 4,88 euro, dopo essere rimasto sospeso per eccesso di rialzo per gran parte della giornata.

Tutte le ultime su: piazza affari
Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate.