Indici misti a Piazza Affari. Minimo calo per il FTSEMib
Da segnalare l'ottima performance registrata da Saipem. Male A2A, dopo l'aggiornamento del piano industriale. Seduta all’insegna delle vendite anche per Enel
di Edoardo Fagnani 23 nov 2022 ore 17:42I maggiori indici di Borsa Italiana e le principali piazze finanziarie europee hanno terminato la giormata con variazioni minime. Secondo Federico Vetrella - Market Strategist di IG Italia - le quotazioni dei principali indici europei potrebbero aver già raggiunto il bottom (a metà ottobre) e ora potrebbero continuare a mostrare una certa ripresa grazie alle notizie positive sull’indice dei prezzi al consumo e a decisioni meno aggressive sulla politica monetaria della BCE. "Crediamo che le probabilità di una recessione nel primo trimestre 2023 rimangano elevate anche se l’intensità della stessa potrebbe essere minore rispetto a quanto previsto in precedenza", ha ipotizzato lo strategist
Il FTSEMib ha registrato un minimo calo dello 0,04% a 24.581 punti, dopo aver oscillato tra un minimo di 24.399 punti e un massimo di 24.613 punti. Al contrario, il FTSE Italia All Share ha recuperato lo 0,08%. Performance migliori per il FTSE Italia Mid Cap (+1,24%) e per il FTSE Italia Star (+1,07%). Nella seduta del 23 novembre 2022 il controvalore degli scambi è salito a 1,85 miliardi di euro, rispetto agli 1,68 miliardi di martedì.
Il bitcoin ha oscillato intorno ai 16.500 dollari (poco meno di 16.000 euro).
Lo spread Btp-Bund è tornato oltre i 185 punti, con il rendimento del Btp decennale che si è portato al 3,8%.
L’euro ha superato gli 1,035 dollari.
Spunti importanti tra i titoli del settore petrolifero, dopo il forte rialzo messo a segno nella seduta precedente.
ENI ha guadagnato lo 0,48% a 14,12 euro.
Performance migliore per Saipem (+4,87% a 1,0305 euro). Gli analisti di Société Générale hanno migliorato la valutazione sul titolo della società di ingegneristica, fissandola a 2,05 euro. Sulla base del nuovo prezzo obiettivo gli esperti hanno anche migliorato il giudizio e ora consigliano l'acquisto delle azioni.
In forte calo, invece, Tenaris (-2,27%).
Seduta decisamente negativa per A2A (-1,92% a 1,274 euro). La società ha fornito l’aggiornamento del piano strategico 2021-2030, che conferma economia circolare e transizione energetica come pilastri della strategia del gruppo. Inoltre, restano invariati gli obiettivi di investimento del primo piano decennale presentato a gennaio 2021, con una loro rimodulazione focalizzata sullo sviluppo nei business distintivi del mercato domestico prevalentemente attraverso crescita organica. Nel corso della presentazione del piano strategico alla comunità finanziaria l'amministratore delegato di A2A, Renato Mazzoncini, ha confermato la politica dei dividendi, che prevede una crescita annua della cedola del 3%.
Giornata all’insegna delle vendite anche per Enel (-0,92% a 5,063 euro). Alcune banche d'affari hanno rivisto la valutazione sul colosso elettrico, dopo la diffusione dei target finanziari al 2025.
Al FTSEMib spicca il rialzo di CNH Industrial (+3,2% a 15,63 euro), in scia alla trimestrale positiva del gruppo statunitense Deere.