Piazza Affari chiude in rosso: FTSEMib -0,5%
Qualche spunto tra i bancari: spiccano i progressi del Monte dei Paschi di Siena e di Banca Profilo. Sotto pressione il lusso. Juventus FC ha guadagnato il 2,5%
di Edoardo Fagnani 23 mag 2023 ore 17:40
I maggiori indici di Borsa Italiana e le principali piazze finanziarie europee hanno terminato la seduta in territorio negativo. "La propensione al rischio continua a precipitare a causa della mancanza di un accordo sul tetto del debito degli Stati Uniti", ha segnalato Pierre Veyret, analista tecnico di ActivTrades.
Il FTSEMib ha subito una flessione dello 0,5% a 27.175 punti, dopo aver oscillato tra un minimo di 27.127 punti e un massimo di 27.315 punti. Stessa variazione per il FTSE Italia All Share (-0,5%). Chiusura negativa anche per il FTSE Italia Mid Cap (-0,66%) e per il FTSE Italia Star (-0,78%). Nella seduta del 23 maggio 2023 il controvalore degli scambi è sceso a 1,61 miliardi di euro, rispetto agli 1,98 miliardi di lunedì.
Il bitcoin è rimasto sopra i 27.000 dollari (oltre 25.000 euro).
Lo spread Btp-Bund si è riportato a 185 punti, con il rendimento del Btp decennale che ha oscillato tra il 4,3% e il 4,35%.
L’euro si è confermato sotto gli 1,08 dollari.
Qualche spunto tra i bancari.
È proseguito il trend positivo del Monte dei Paschi di Siena (+3,15%).
Chiusura negativa, invece, per BPER Banca (-0,96%).
Bene Banca Profilo (+3,81% a 0,218 euro). Arepo BP - azionista di controllo dell'istituto - ha comunicato di aver raggiunto un accordo con Twenty First Capital (società di gestione francese di fondi di investimento alternativi e limited partner e portfolio manager del fondo di diritto francese Fonds Archimedes) per la cessione del 29% del capitale della banca. Il prezzo complessivo dell'operazione è pari a 50,4 milioni di euro, corrispondente a 0,2637 euro per azione (al netto delle azioni proprie in portafoglio), che equivale a un premio del 25,6% rispetto al valore di chiusura di Banca Profilo nella seduta del 22 maggio 2023 (0,21 euro).
Sotto pressione i titoli del settore del lusso. Spiccano i ribassi di Ferrari (-3,34%) e Moncler (-5,41%).
Juventus FC ha guadagnato il 2,52% a 0,2928 euro. La Corte Federale di Appello FIGC ha irrogato alla società bianconera la sanzione della penalizzazione di dieci punti in classifica, da scontare nella corrente stagione sportiva. Di conseguenza, la Juventus è passata dal secondo al settimo posto in classifica, al di fuori della zona per qualificarsi alla prossima Champions League. "La società attende la pubblicazione delle motivazioni e si riserva, a difesa dei propri interessi, di valutare la proposizione di un ricorso al Collegio di Garanzia dello Sport nei termini previsti dall’ordinamento sportivo", ha precisato il club bianconero.
Ribasso frazionale per Esprinet (-0,08% a 6,295 euro, da un massimo intraday di 6,8 euro). La società ha comunicato di aver sottoscritto con l’Agenzia delle Entrate un accordo volto a definire in via stragiudiziale le contestazioni formulate in materia di IVA in relazione ai periodi di imposta dal 2013 al 2017. Sulla base dell’accordo raggiunto, Esprinet dovrà corrispondere un importo complessivo pari a circa 33,2 milioni di euro. Intanto, dopo la diffusione dei risultati finanziari del 1° trimestre e delle indicazioni per l'intero 2023, gli analisti di IntesaSanpaolo hanno ridotto da 13 euro a 9 euro il target price su Esprinet, in seguito al taglio delle stime sui ricavi e sulla redditività per il biennio 2023/2024; tuttavia, gli esperti hanno confermato l'indicazione di acquisto delle azioni.
È tornata a scendere Giglio Group (-11,3%), dopo il rimbalzo messo a segno nella seduta precedente.
