FTSEMib, ancora un rialzo superiore all'1%
Qualche spunto tra i titoli bancari: spiccano le performance del BancoBPM e di Mediobanca. All’Euronext Growth Milan si segnala il rally della matricola ESPE
di Edoardo Fagnani 23 feb 2024 ore 17:42I maggiori indici di Borsa Italiana e le principali piazze finanziarie europee hanno chiuso l’ultima seduta della settimana in territorio positivo.
Il FTSEMib ha guadagnato l'1,07% a 32.701 punti, dopo aver oscillato tra un minimo di 32.421 punti e un massimo di 32.707 punti; nell'intera settimana il principale indice di Borsa Italiana è salito del 3,05%. Il FTSE Italia All Share ha messo a segno un progresso dell'1%. Variazioni frazionali per il FTSE Italia Mid Cap (+0,39%) e per il FTSE Italia Star (-0,1%). Nella seduta del 23 febbraio 2024 il controvalore degli scambi è sceso a 3,05 miliardi di euro, rispetto ai 3,37 miliardi di giovedì.
Alle 17.30 il bitcoin era sceso sotto i 51.000 dollari (poco meno di 47.000 euro).
Lo spread Btp-Bund si è ristretto sotto i 145 punti, con il rendimento del Btp decennale che è sceso al 3,8%.
L’euro si è consolidato oltre gli 1,08 dollari.
Qualche spunto tra i titoli del settore bancario.
Chiusura decisamente positiva per il BancoBPM (+5,4% a 5,464 euro) e per Mediobanca (+5,24% a 12,945 euro).
In evidenza anche Banca Generali (+2,73%) e Generali (+3,26%).
Ferrari ha registrato un progresso dell'1,53% a 386 euro. Il consiglio di amministrazione intende proporre agli azionisti la distribuzione di un dividendo 2024 (relativo all'esercizio 2023) pari a 2,443 euro per azione ordinaria, che implica un incremento del 35% rispetto all’anno precedente (1,81 euro) e corrisponde a una distribuzione complessiva di circa 440 milioni di euro.
Tra le società quotate al segmento STAR forte volatilità per doValue, dopo la diffusione dei risultati finanziari preliminari relativi all’esercizio 2023. Il titolo ha perso il 2,23% a 2,415 euro. Il management ha segnalato che la distribuzione dei dividendi nel 2024 e la politica di remunerazione degli azionisti saranno comunicate in occasione della presentazione del nuovo piano industriale 2024-2026.
All’Euronext Growth Milan ESPE ha terminato la giornata con un rialzo dell'84% a 2,76 euro, dopo il balzo messo a segno nel giorno del debutto. Borsa Italiana ha comunicato che da venerdì 23 febbraio 2024 e fino a successiva comunicazione sulle azioni della società non sarà consentita l'immissione di ordini al meglio.