Borse in rialzo. Caporetto di Seat
Piazza Affari e le principali borse europee hanno terminato la seduta odierna con gli indici in territorio positivo. Drammatico il crollo di Seat (-90%!). Tra i bancari male Mps
di Edoardo Fagnani 22 dic 2014 ore 17:46Piazza Affari e le principali borse europee hanno terminato la seduta odierna con gli indici in territorio positivo. Pesante tonfo per Seat Pagine Gialle, dopo essere rimasta sospesa per buona parte della giornata per eccesso di ribasso. Oggi ha debuttato a Piazza Affari la nuova società, in seguito alla conversione dell’esposizione nei confronti dei creditori in azioni. Segno più per i bancari, con la sola eccezione del Monte dei Paschi di Siena.
Il FTSEMib è salito dello 0,48% a 19.074 punti, mentre il FTSE Italia All Share ha guadagnato lo 0,47% a 20.172 punti. Segno più anche per il FTSE Italia Mid Cap (+0,51%) e del FTSE Italia Star (+0,35%). Nella seduta odierna il controvalore degli scambi è crollato a 1,87 miliardi di euro, rispetto ai 4,25 miliardi di venerdì. Su 326 titoli trattati, 176 hanno terminato la giornata con un rialzo, mentre i segni meno sono stati 143. Invariate le restanti 7 azioni.
L’euro è tornato sopra gli 1,225 dollari. L’oro si mantiene intorno ai 1.200 dollari.
QUOTAZIONI TITOLI FTSEMIB
Seat Pagine Gialle ha terminato la giornata con un tracollo del 90% a 0,002 euro, dopo essere rimasta sospesa per buona parte della seduta per eccesso di ribasso. Oggi ha debuttato a Piazza Affari la nuova società, in seguito alla conversione dell’esposizione nei confronti dei creditori in azioni. Nel dettaglio, il nuovo capitale sarà composto da 64,12 miliardi di azioni ordinarie (ante esercizio dei warrant), che saranno detenute per il 45,1% dagli istituti di credito e per il 54,6% dagli obbligazionisti. Agli attuali soci rimarrà il restante 0,25%. Il concordato omologato dal Tribunale di Torino prevedeva l’assegnazione di 596 nuove azioni ordinarie ogni euro di credito vantato dalle banche e 466 nuove azioni ordinarie per ogni euro di credito degli obbligazionisti. Borsa Italiana ha fornito i nuovi prezzi delle azioni ordinarie di Seat Pagine Gialle, sulle quali è stato applicato un fattore di rettifica di 100, in seguito al raggruppamento azionario in vigore da oggi. Il prezzo di chiusura di venerdì 19 dicembre, pari a 0,0002 euro, è stato rettificato a 0,02 euro.
Segno più per i bancari, dopo i ribassi subiti nella seduta di venerdì.
Ha fatto eccezione il Monte dei Paschi di Siena, anche oggi in territorio negativo. L’istituto toscano ha subito un tonfo del 6,88% a 0,464 euro, dopo una sospensione per eccesso di ribasso. Nel corso di un’intervista alla stampa estera il presidente della banca senese, Alessandro Profumo, ha ricordato che il capitale sarà rafforzato attraverso un aumento di capitale e la cessione di attività. Il manager non ha escluso la ricerca di un partner strategico per Monte dei Paschi di Siena.
La Popolare dell’Emilia Romagna ha guadagnato il 3,58% a 5,3559 euro. Gli analisti di Kepler Cheuvreux hanno ridotto da 7 euro a 6,8 euro il prezzo obiettivo sull’istituto, in seguito alla riduzione delle stime sull’utile per azione per il triennio 2014/2016. Tuttavia, gli esperti hanno confermato l’indicazione di acquisto delle azioni. Intanto, dalle comunicazioni giornaliere fornite dalla Consob si apprende che Marshall Wace ha ridotto la posizione corta sulla Popolare dell’Emilia Romagna, portandola dallo 0,79% allo 0,61%. Al contrario, AQR Capital Management ha incrementato la posizione corta sull'istituto emiliano, portandola dallo 0,6% allo 0,7%.
Molto bene anche Unicredit (+0,85% a 5,355 euro) e IntesaSanpaolo (+1,31% a 2,468 euro).
Giornata nervosa per i petroliferi. A New York il prezzo del greggio è tornato a 56 dollari al barile.
In ribasso ENI (-1,62% a 14,61 euro).
In rosso pure Saipem (-1,55% a 8,875 euro) e Tenaris (-0,24%% a 12,29 euro). Dalle comunicazioni giornaliere fornite dalla Consob si apprende che Discovery Capital Management ha aumentato lo “short” su Saipem, portandolo dallo 0,93% all’1%.
Snam ha registrato un progresso dello 0,49% a 4,076 euro. La società ha perfezionato l'operazione di acquisizione della partecipazione detenuta da CDP GAS in Trans Austria Gasleitung (TAG).
UnipolSAI ha guadagnato lo 0,9% a 2,242 euro. La compagnia assicurativa ha completato la cessione ad Allianz delle attività assicurative ex Milano Assicurazioni, con il trasferimento del portafoglio assicurativo danni gestito dalle agenzie cedute il 30 giugno 2014. Il colosso tedesco verserà a UnipolSAI un’integrazione del corrispettivo sino a massimi 240 milioni di euro, che andrà ad aggiungersi a quanto già corrisposto lo scorso 30 giugno (200 milioni).
Telecom Italia ha perso l’1,17% a 0,8895 euro. Dalle comunicazioni giornaliere fornite dalla Consob si apprende che Och-Ziff Management Europe ha incrementato la posizione corta sul colosso telefonico, portandola dallo 0,52% allo 0,61%.
Finmeccanica in calo dell’1,58% a 7,79 euro. La controllata Aermacchi e la Direzione Generale degli Armamenti Aeronautici hanno firmato il contratto per la fornitura all’Aeronautica Militare di ulteriori tre velivoli da addestramento avanzato M-346, del sistema di addestramento a terra e del relativo supporto logistico. Il controvalore del contratto ammonta a 120 milioni di euro.
Buzzi Unicem è salita dello 0,49% a 10,31 euro. Il Sole24Ore ha fornito qualche stima sull’azienda per l’esercizio in corso. La società punta a chiudere il 2014 con un margine operativo lordo ricorrente di poco superiore ai 400 milioni di euro, rispetto ai 455,8 milioni contabilizzati lo scorso anno. Secondo il quotidiano nei prossimi trimestri l’azienda potrebbe fungere da polo catalizzatore in Italia, dove diverse aziende del settore sono in difficoltà.