Il FTSEMib chiude in rosso (ma solo per lo stacco dei dividendi)
La distribuzione delle cedole avrebbe pesato sul principale indice di Borsa Italiana per circa l’1,5%. I titoli bancari sono rimasti sotto i riflettori. Male Iveco
di Edoardo Fagnani 22 apr 2024 ore 18:09I maggiori indici di Borsa Italiana e le principali piazze finanziarie europee hanno chiuso in generale rialzo la prima seduta della settimana, ad eccezione di Piazza Affari. La performance del FTSEMib è stata influenzata dallo stacco del dividendo di alcuni colossi del paniere: la distribuzione delle cedole avrebbe pesato sull’indice per circa l’1,5%. Tuttavia, le performance dei titoli che hanno staccato la cedola sono basate sul prezzo chiusura della seduta di venerdì 19 aprile 2024, rettificato per l’ammontare della cedola assegnata.
Il FTSEMib ha subito una flessione dello 0,58% a 33.725 punti, dopo aver oscillato tra un minimo di 33.423 punti e un massimo di 33.823 punti. Il FTSE Italia All Share ha chiuso in calo dello 0,54%. Variazioni frazionali per il FTSE Italia Mid Cap (-0,22%) e per il FTSE Italia Star (+0,36%). Nella seduta del 22 aprile 2024 il controvalore degli scambi è sceso a 2,55 miliardi di euro, rispetto ai 2,76 miliardi di venerdì.
Alle ore 17.40 il bitcoin si era riportato sotto i 66.000 dollari (poco meno di 62.000 euro).
Lo spread Btp-Bund si è attestato poco sopra i 130 punti, con il rendimento del Btp decennale che si è ridotto sotto il 3,85%.
L’euro si è confermato sotto gli 1,065 dollari.
I titoli del settore bancario restano sotto i riflettori.
In evidenza UniCredit: il titolo dell’istituto guidato da Andrea Orcel ha messo a segno un rialzo dell’1,97% a 34,13 euro (33,47 euro il prezzo rettificato nella seduta di venerdì). Il colosso bancario ha staccato un dividendo lordo di 1,8029 euro.
Anche il BancoBPM (+1,06% a 5,892 euro) ha staccato la cedola: l’istituto ha distribuito 0,56 euro per azione. Il prezzo rettificato del titolo alla chiusura di venerdì è di 5,83 euro.
Performance migliore per il Monte dei Paschi di Siena (+3,05%).
Stellantis ha registrato un rialzo del 2,01% a 23,135 euro (22,68 euro il prezzo rettificato nella seduta di venerdì). Il colosso automobilistico ha staccato un dividendo lordo di 1,55 euro.
Giornata negativa per Iveco Group (-2,18% a 11,875 euro). La società ha comunicato che Olof Persson sostituirà Gerrit Marx nel ruolo di CEO del gruppo con decorrenza dal 1° luglio 2024.
Tra le società a minore capitalizzazione, Bioera è stata riammessa alle contrattazioni dopo la sospensione di venerdì. Il titolo ha guadagnato il 47,8% a 0,099 euro. La società ha comunicato di aver sottoscritto un accordo di investimento con Hara Immobiliare.
Molto bene anche Tessellis (+19,2% 0,595 euro). La società ha comunicato di ricevuto da Jefferies Financial Group una comunicazione in relazione all'acquisizione della partecipazione di controllo indiretto.