NAVIGA IL SITO

Piazza Affari chiude in rosso (ma limita i danni)

Ancora sotto i riflettori il Monte dei Paschi di Siena. E' proseguito il trend positivo di Saipem. Enel in calo di oltre un punto percentuale

di Edoardo Fagnani 21 ott 2022 ore 17:42

mercato-rossoI maggiori indici di Borsa Italiana e per le principali piazze finanziarie europee hanno registrato ribassi inferiori all'1% nell'ultima seduta della settimana, giornata caratterizzata da alcune scadenze tecniche; sono arrivati a termine i contratti di opzione sulle azioni e sugli indici datati ottobre 2022. Secondo Pierre Veyret – analista tecnico di ActivTrades - gli investitori sono combattuti tra i principali driver di mercato ribassisti di tassi più alti e rallentamento economico da un lato, e la tentazione di acquistare azioni a un prezzo molto scontato rispetto allo scorso anno. "Ciò ha creato una situazione in cui tutti vorrebbero acquistare il bottom del mercato, ma nessuno sa dove e quando verrà registrato", ha puntualizzato l'esperto. Giuliano Gasparet - Head of Equity di Generali Insurance Asset Management - ha ricordato che i tassi di interesse continuano a registrare nuovi massimi in previsione di tassi terminali più elevati, poiché al momento l'inflazione continua ad essere sostenuta e vi è un alto rischio che le banche centrali debbano posticipare la fine del ciclo restrittivo.

Il FTSEMib ha lasciato sul terreno lo 0,62% a 21.568 punti, dopo aver oscillato tra un minimo di 21.261 punti e un massimo di 21.643 punti; tuttavia, nell'intera settimana il principale indice di Borsa Italiana ha guadagnato il 3,04%. Il FTSE Italia All Share ha perso lo 0,58%. In rosso anche il FTSE Italia Mid Cap (-0,32%) e il FTSE Italia Star (-0,2%). Nella seduta del 21 ottobre 2022 il controvalore degli scambi è salito a 1,65 miliardi di euro, rispetto agli 1,53 miliardi di giovedì.

Il bitcoin ha oscillato intorno ai 19.000 dollari (circa 19.500 euro).

Lo spread Btp-Bund si è ristretto sotto i 235 punti, con il rendimento del Btp decennale che è tornato al 4,75%.

L’euro si è riportato a 0,98 dollari.

 

Qualche spunto tra i titoli bancari.

Ancora sotto i riflettori il Monte dei Paschi di Siena. Le azioni ordinarie dell’istituto senese hanno ceduto lo 0,95% a 1,99 euro, mentre i diritti relativi all’aumento di capitale hanno perso il 18,1% a 0,8407 euro.

In rialzo, invece, BPER Banca (+1,34%) e UniCredit (+1,4%).

 

Chiusura positiva per Saipem, che ha consolidato il balzo messo a segno nella seduta precedente. Il titolo della società di ingegneristica ha guadagnato lo 0,96% a 0,739 euro.

 

Enel in calo di oltre un punto percentuale (-1,1% a 4,1945 euro). Il colosso elettrico ha siglato un accordo per la cessione del 50% della controllata Gridspertise al fondo di private equity internazionale CVC Capital Partners Fund VIII. L'accordo prevede che CVC paghi un corrispettivo complessivo di circa 300 milioni di euro, pari a un enterprise value di 625 milioni di euro (riferito al 100%). Enel prevede che l’operazione nel suo complesso generi un impatto positivo sull’EBITDA del gruppo per circa 500 milioni di euro, oltre a un effetto positivo sull'indebitamento finanziario netto di circa 300 milioni di euro.

 

Al MidCap Antares Vision ha registrato un balzo del 13,2% a 8,32 euro. Il quotidiano finanziario MF ha riportato un’indiscrezione secondo cui l’azionista di riferimento starebbe valutando la possibilità di lanciare un’OPA sulla società. Antares Vision ha precisato che nel corso della propria attività, sono frequentemente contattatati da terzi in merito a potenziali opportunità di business, incluse potenziali operazioni straordinarie come aggregazioni aziendali che vengono abitualmente valutate. "Tuttavia, ad oggi, non è stata presa alcuna decisione in merito ad alcuna operazione", ha puntualizzato l'azienda.

Tutte le ultime su: piazza affari
Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate.