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Scivolone di MPS e Milano chiude in rosso

Ha chiuso sui minimi, con un calo superiore al punto percentuale, la seduta di borsa italiana. Sul mercato milanese gli occhi sono rimasti puntati sulle banche dopo che il Tesoro ha collocato il 25% di Montepaschi

di Mauro Introzzi 21 nov 2023 ore 17:47

Seduta borsa-rosso_1in rosso, con un calo superiore al punto percentuale dei principali indici, per borsa italiana. Sul mercato milanese gli occhi sono rimasti puntati sulle banche, dopo che il Tesoro ha collocato il 25% del capitale di Montepaschi. Sull'isituto senese si sono concentrate le vendite.

Il FTSEMib ha così perso l'1,32% e chiuso sui minimi a 29.153 punti, dopo aver oscillato tra il minimo dell'ultima fase della seduta e un massimo di 29.537 punti. Variazione simile per il FTSE Italia All Share (-1,27%). Performance negative nell'interno del punto percentuale per il FTSE Italia Mid Cap (-0,84%) e per il FTSE Italia Star (-1,18%). Nella seduta del 21 novembre 2023 il controvalore degli scambi è salito a 2,22 miliardi di euro, rispetto ai 2,05 miliardi di lunedì.

Il bitcoin è rimasto sui 37.300 dollari (poco meno di 34.000 euro).

Lo spread Btp-Bund è risalito a quota 175 punti.

L’euro ha oscillato tra gli 1,092 e gli 1,093 dollari.

 

Tra i singoli titoli di Piazza Affari gli occhi erano tutti puntati su Monte dei Paschi di Siena che ha perso il 7,94%. Il Ministero dell'Economia e delle Finanze ha perfezionato la cessione di poco meno di 315 milioni di azioni ordinarie della banca senese (il 25% del capitale sociale) tramite un'operazione di accelerated bookbuilding riservato a investitori istituzionali. L'offerta ha raccolto richieste per oltre cinque volte l'ammontare iniziale, e ha così spinto il Tesoro ad alzare il collocato al 25% dal 20% inizialmente previsto. Il corrispettivo per azione è stato pari a 2,92 euro (per un controvalore complessivo di circa 920 milioni di euro) con uno sconto del 4,9% rispetto al prezzo di chiusura delle azioni della banca registrato il 20 novembre, ed è superiore di quasi 50% rispetto al prezzo di sottoscrizione dell'aumento del capitale sociale della banca realizzato nel novembre del 2022. A seguito dell'operazione, la partecipazione detenuta in Banca MPS dal Ministero dell'Economia e delle Finanze scenderà dal 64,23% al 39,23% del capitale. L'operazione non è che la prima fase del più ampio processo che porterà il MEF a valorizzare pienamente l'istituto senese nell'interesse della stessa e degli azionisti, nel contesto dello sviluppo del quadro patrimoniale e reddituale.

In calo anche BancoBPM (-4,02%), BPER Banca (-3,87%), IntesaSanpaolo (-1,44%) e UniCredit (-1,57%).

 

Vendite anche su Stellantis (-1,79%). Il gruppo automobilistico ha siglato con CATL un memorandum d’intesa non vincolante per la fornitura a livello locale di celle e moduli batterie LFP per l’alimentazione dei veicoli elettrici Stellantis prodotti in Europa. Secondo quanto riporta la nota del gruppo, "a ulteriore supporto dell’ambiziosa strategia di elettrificazione di Stellantis, le due aziende stanno valutando la possibilità di creare una joint venture con partecipazioni equivalenti".

 

Sotto il punto percentuale il calo di Italgas (-0,69%). L'agenzia Fitch Ratings ha conferma il rating a "BBB+" con outlook stabile. L’attestazione del rating riflette il profilo di rischio associato all’attività di distribuzione gas nel mercato italiano e nel mercato greco, quest’ultimo di minori dimensioni ma in forte espansione, nonché le crescenti ambizioni del gruppo per le attività italiane regolamentate nel settore idrico.

 

Acquisti, tra i titoli fuori dal FTSEMib, su Webuild (+0,71%). La società ha firmato con RFI un atto modificativo da 700 milioni di euro per accelerare la realizzazione dell’opera Terzo Valico-Nodo di Genova.

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