Borse positive. Il FTSEMib chiude sul massimo di giornata
Telecom Italia TIM è tornata a salire, dopo la forte correzione subita nelle precedenti tre sedute. Performance negative, invece, per i titoli del settore petrolifero. Tonica Enel
di Edoardo Fagnani 20 gen 2022 ore 17:41I maggiori indici di Borsa Italiana e le principali piazze finanziarie europee hanno terminato la seduta in territorio positivo, in scia ai rialzi di Wall Street nella prima parte di giornata.
Il FTSEMib ha chiuso con un progresso dello 0,73% a 27.570 punti, il massimo di giornata (minimo di 27.316 punti). Anche il FTSE Italia All Share ha guadagnato lo 0,73%. Segno più per il FTSE Italia Mid Cap (+0,71%) e per il FTSE Italia Star (+1,03%). Nella seduta del 20 gennaio 2022 il controvalore degli scambi è sceso a 2,68 miliardi di euro, rispetto ai 2,78 miliardi di mercoledì.
Alle 17.30 il bitcoin era tornato sopra i 43.000 dollari (poco più di 38.000 euro).
Lo spread Btp-Bund è sceso sotto i 140 punti.
L’euro ha oscillato intorno agli 1,135 dollari.
Telecom Italia TIM è tornata a salire (+3,34% a 0,4241 euro), dopo la forte correzione subita nelle precedenti tre sedute. Secondo quanto scritto su Il Sole24Ore gli operatori ritengono più difficile che KKR possa lanciare un’OPA sul colosso telefonico, sull’ipotesi di una scissione delle attività relative all’infrastrutture di rete da quella dei servizi.
Seduta nervosa per i titoli del settore petrolifero, nonostante il prezzo del greggio a New York (contratto con scadenza a febbraio 2022) abbia superato gli 87,5 dollari al barile.
ENI ha registrato una flessione dello 0,97% a 13,29 euro. Performance peggiore per Saipem (-1,32%).
Enel (+2,82%) guida il rialzo delle utilities.
In rosso Stellantis (-1,03% a 18,794 euro). Il colosso automobilistico ha comunicato di aver completato il processo di investimento in Factorial Energy (Factorial) come parte del ciclo di finanziamento Serie D di Factorial, insieme ad altri investitori.
Tra le società a minore capitalizzazione ancora una seduta caratterizzata da forte volatilità per EEMS (+1,61% a 0,189 euro), dopo le performance registrate nelle ultime sedute.