Piazza Affari, rally sul finale: quasi +3% il FTSEMib
Giornata decisamente positiva per le borse europee e per Piazza Affari. Milano ha messo il turbo nel tardo pomeriggio, chiudendo molto vicino ai massimi di giornata
di Mauro Introzzi 2 set 2022 ore 17:47Giornata decisamente positiva per le borse europee e per Piazza Affari. Milano ha messo il turbo nelle contrattazioni del tardo pomeriggio, chiudendo molto vicino ai massimi di giornata.
Positivo il report sull'occupazione Usa diffuso prima dell'avvio delle borse statunitensi. Gli occhi erano puntati sulla creazione di posti di lavoro, oltre che sul tasso di disoccupazione. Gli analisti prevedevano 300mila nuovi posti di lavoro creati ma il numero effettivo è stato pari a 315mila.
Così il FTSEMib haguadagnato il 2,91% a 21.921 punti, dopo aver oscillato tra un minimo di 21.376 punti e un massimo di 21.947 punti. Il FTSE Italia All Share ha guadagnato il 2,74%. In positvo - ma meno marcato - anche il FTSE Italia Mid Cap (+1,65%) e il FTSE Italia Star (+1,89%). Nella seduta del 2 settembre 2022 il controvalore degli scambi è risalito a 1,58 miliardi di euro, rispetto agli 1,44 miliardi di giovedì.
Alle 17.35 il bitcoin era poco sopra i 20.000 dollari.
Lo spread Btp-Bund è rimasto oltre i 230 punti.
L’euro stabile, sostanzialmente sulla parità nei confronti del dollaro.
Decisamente in positivo i bancari. UniCredit e IntesaSanpaolo sono saliti rispettivamente del 3,15% e del 2,62%. Bene anche BancoBPM (+5,2%) e BPER Banca (2,43%).
In rialzo anche ENI, salita del 3,07% mentre il top performer al FTSEMib è stato il titolo EXOR (+6,29%).
Acquisti su Stellantis (+2,62%). Il costruttore ha fatto registrare nel mese di agosto un aumento del 16,5% delle immatricolazioni delle proprie vetture in Italia. La sua quota di mercato si è attestata al 35,4%. Stellantis ha fatto meglio del mercato nel suo complesso considerando che il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili ha comunicato che ad agosto 2022 sono state immatricolate 71.190 autovetture a fronte delle 64.767 iscrizioni registrate nello stesso mese dell’anno precedente, pari ad un aumento del 9,9%.