Il FTSEMib chiude in territorio positivo (ma il rialzo è minimo)
Prese di beneficio su Ferrari, dopo il balzo messo a segno nella seduta precedente. In forte rialzo, invece, Stellantis. Chiusura negativa per ENI e Geox
di Edoardo Fagnani 2 feb 2024 ore 17:39
I maggiori indici di Borsa Italiana e le principali piazze finanziarie europee hanno chiuso l'ultima seduta della settimana con rialzi frazionali, ritracciando dai massimi intraday dopo la diffusione dei dati sull'occupazione negli Stati Uniti relativi al mese di gennaio 2024, risultati decisamente migliori del consensus degli analisti.
Il FTSEMib ha guadagnato lo 0,09% a 30.718 punti, dopo aver oscillato tra un minimo di 30.684 punti e un massimo di 30.913 punti; nell'intera settimana il principale indice di Borsa Italiana è salito dell'1,11%. Il FTSE Italia All Share ha chiuso in progresso dello 0,07%. Segno meno, invece, per il FTSE Italia Mid Cap (-0,15%) e per il FTSE Italia Star (-0,1%). Nella seduta del 2 febbraio 2024 il controvalore degli scambi è sceso a 2,41 miliardi di euro, rispetto ai 2,97 miliardi di giovedì.
Alle ore 17.30 il bitcoin aveva superato i 43.000 dollari (circa 40.000 euro).
Lo spread Btp-Bund si è allargato oltre i 155 punti, con il rendimento del Btp decennale che è tornato sopra il 3,8%.
L’euro è scivolato sotto gli 1,08 dollari.
Prese di beneficio su Ferrari (-1,7% a 347,5 euro), dopo il forte rialzo messo a segno nella seduta precedente. Il Cavallino Rampante ha comunicato che Lewis Hamilton entrerà a far parte del team Scuderia Ferrari a partire dalla stagione 2025. Intanto, diverse banche d'affari hanno alzato il target price sul titolo dopo la diffusione dei risultati finanziari dell'esercizio 2023.
In forte rialzo, invece, Stellantis (+2,31% a 21,25 euro). Il Ministero dei Trasporti ha comunicato che nel mese di gennaio 2024 in Italia sono state immatricolate 141.946 vetture, in aumento del 10,6% rispetto alle 128.329 dello stesso periodo dello scorso anno. Stellantis ha registrato una crescita superiore rispetto a quello del mercato. Secondo quanto riportato dalle principali agenzie stampa a gennaio 2024 le immatricolazioni del gruppo sono state pari a oltre 49mila unità, in aumento del 13,1%. Di conseguenza, la quota di mercato di Stellantis si è attestata al 34,65%.
In generale ripresa i titoli del settore bancario, dopo il calo subito nella seduta precedente.
Spiccano i rialzi del Monte dei Paschi di Siena (+2,12%), del BancoBPM (+1,48%) e di BPER Banca (+1,95%).
ENI ha subito una flessione dell'1,43% a 14,586 euro. Il colosso petrolifero ha pubblicato le stime di consensus degli analisti relativi al 4° trimestre 2023. ENI dovrebbe aver chiuso il periodo in esame con un utile operativo adjusted di 2,9 miliardi di euro e un utile netto adjusted pari a 1,62 miliardi di euro. La produzione dovrebbe essersi attestata a 1,68 milioni di barili equivalenti al giorno.
Al FTSEMib spicca il rialzo di Telecom Italia TIM (+2,16%).
Giornata decisamente negativa per Geox (-7,11% a 0,706 euro). La società ha diffuso i conti preliminari dell'intero 2023, chiuso con ricavi per 719,57 milioni di euro, in calo del 2,2% rispetto ai 735,52 milioni ottenuti nell’esercizio precedente (ma in aumento dello 0,3% a cambi costanti). Nonostante il quadro economico rimanga incerto e sulla base delle informazioni disponibili il management di Geox prevede per il 2024 ricavi sostanzialmente in linea con quelli ottenuti lo scorso anno e un ulteriore miglioramento della marginalità industriale rispetto alla guidance fornita per il 2023.
