NAVIGA IL SITO

ALTRO TONFO DI PIAZZA AFFARI. FTSEMIB -2,55%

Ancora vendite sui titoli del settore bancario, dopo i forti ribassi subiti nella seduta precedente. In decisa flessione anche Stellantis e STM

di Edoardo Fagnani 2 ago 2024 ore 17:56

mercato-scende_2I maggiori indici di Borsa Italiana e le principali piazze finanziarie europee hanno chiuso in forte ribasso l'ultima seduta della settimana, dopo la diffusione dei dati sull'occupazione negli Stati Uniti a luglio 2024. Mark Haefele - Chief Investment Officer di UBS Global Wealth Management - ha segnalato che i dati deboli degli Stati Uniti hanno fatto temere ad alcuni investitori che la crescita economica potesse rallentare troppo bruscamente. "Al momento si ritiene che i timori di recessione siano prematuri e i dati recenti confermano l’opinione secondo cui l'economia statunitense è destinata a un atterraggio morbido piuttosto che a una contrazione", ha puntualizzato l'esperto.

Il FTSEMib ha perso il 2,55% a 32.019 punti, dopo aver oscillato tra un minimo di 31.909 punti e un massimo di 32.530 punti; nell'intera settimana il principale indice di Borsa Italiana ha lasciato sul terreno il 5,3%. Il FTSE Italia All Share ha chiuso in calo del 2,47%. Segno meno anche per il FTSE Italia Mid Cap (-1,67%) e per il FTSE Italia Star (-1,68%). Nella seduta del 2 agosto 2024 il controvalore degli scambi è salito a 3,75 miliardi di euro, rispetto ai 3,41 miliardi di giovedì.

Alle 17.30 il bitcoin era scivolato sotto i 63.000 dollari (circa 57.500 euro).

Lo spread Btp-Bund si è allargato oltre i 145 punti, con il rendimento del Btp decennale che ha oscillato tra il 3,6% e il 3,65%.

L’euro ha superato gli 1,09 dollari.

 

Ancora vendite sui titoli del settore bancario, dopo i forti ribassi subiti nella seduta precedente.

Il Monte dei Paschi di Siena ha lasciato sul terreno il 4,7% a 4,479 euro. Male anche BPER Banca (-4,59%), BancoBPM (-4,04%), IntesaSanpaolo (-4,41%) e UniCredit (-5%).

 

Stellantis ha registrato un ribasso del 3,33% a 14,684 euro, dopo la pesante correzione subita nelle precedenti sedute. Il Ministero dei Trasporti ha comunicato che nel mese di luglio 2024 in Italia sono state immatricolate 124.806 vetture, in aumento del 4,7% rispetto alle 119.247 dello stesso periodo dello scorso anno. In contrazione, invece, le vendite di Stellantis. A luglio 2024 le immatricolazioni del gruppo sono state pari a 35mila unità, in flessione dell'8,4% rispetto alle oltre 38mila vetture vendute a luglio 2023. Di conseguenza, la quota di mercato di Stellantis si è attestata al 28,04%.

 

Giornata decisamente negativa anche per STM, in scia ai risultati trimestrali di Intel. Il titolo del gruppo italofrancese ha subito una flessione del 5,77% a 27,865 euro.

 

Male i titoli del settore petrolifero, dopo che il prezzo del greggio a New York (contratto con scadenza a settembre 2024) è sceso a 73,5 dollari al barile.

ENI ha registrato una flessione del 2,3% a 14,216 euro. Performance negative anche per Saipem (-5,37% a 2,062 euro) e Tenaris (-3,03%).

 

Qualche spunto positivo tra le utilities. Spiccano i rialzi di Snam (+2,43%) e Terna (+2,02%).

 

Pirelli ha perso l'1,83% a 5,458 euro. Il gruppo degli pneumatici ha diffuso i risultati finanziari del 1° semestre del 2024, periodo che ha visto una crescita dei principali indicatori economici, risultati anche migliori del consensus degli analisti. Il management di Pirelli ha confermato i target finanziari per il 2024, comunicati nel mese di marzo.

 

Al MidCap spicca la performance di Technogym (+3,45% a 9,305 euro), dopo la diffusione dei risultati semestrali.

 

Tutte le ultime su: piazza affari
Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate.