NAVIGA IL SITO

Piazza Affari chiude in rosso (ma i ribassi sono minimi)

Brilla Telecom Italia TIM, in scia al nuovo giudizio di Bank of America. Giornata negativa per Juventus FC e per Newlat Food. Wall Street è rimasta chiusa

di Edoardo Fagnani 19 feb 2024 ore 17:45

piazza-affari-rosso_1I maggiori indici di Borsa Italiana e le principali piazze finanziarie europee hanno registrato variazioni minime nella prima seduta della settimana, in una giornata priva di indicazioni da Wall Street, chiusa per festività.

Il FTSEMib ha chiuso in calo dello 0,18% a 31.6767 punti, dopo aver oscillato tra un minimo di 31.589 punti e un massimo di 31.718 punti. Il FTSE Italia All Share ha perso lo 0,16%. Ribassi minimi per il FTSE Italia Mid Cap (-0,04%) e per il FTSE Italia Star (-0,01%). Nella seduta del 19 febbraio 2024 il controvalore degli scambi è sceso a 1,9 miliardi di euro, rispetto ai 3,03 miliardi di venerdì.

Il bitcoin si è consolidato oltre i 52.000 dollari (circa 48.500 euro).

Lo spread Btp-Bund si è attestato sopra i 145 punti, con il rendimento del Btp decennale che ha oscillato intorno al 3,9%.

L’euro è rimasto sotto gli 1,08 dollari.

 

Al FTSEMib spicca il rialzo di Telecom Italia TIM (+5,9% a 0,2945 euro). Gli analisti di Bank of America hanno aumentato il target price sulla compagnia telefonica, portandolo a 0,4 euro; gli esperti hanno anche migliorato il giudizio e ora consigliano l’acquisto delle azioni.

 

Riflettori ancora puntati su Unipol (+0,69%) e UnipolSAI (invariata), dopo il rally registrato nella seduta di venerdì.

 

In frazionale progresso UniCredit (+0,07% a 29,81 euro). Il consiglio di amministrazione, dell’istituto ha approvato una lista di candidati per la nomina dei membri dello stesso CdA. Nell’elenco figurano anche il presidente, Pietro Carlo Padoan, e l’amministratore delegato, Andrea Orcel.

 

Juventus FC ha registrato un ribasso dello 0,85% a 2,46 euro. Il club bianconero ha comunicato i risultati finanziari del 1° semestre 2023/2024, periodo chiuso con una perdita netta di 95,1 milioni di euro. La società prevede di chiudere l’esercizio in perdita, superiore a quella dell’esercizio precedente per i rilevanti effetti negativi derivanti dalla mancata partecipazione della Prima Squadra alle competizioni UEFA. Al contrario, l’indebitamento finanziario netto alla fine dell’esercizio è previsto in significativa riduzione rispetto a quello del 31 dicembre 2023, principalmente per effetto del completamento dell’aumento di capitale.

 

Al segmento STAR spicca la flessione di Newlat Food (-9,78% a 6,92 euro). La società ha comunicato di aver interrotto le negoziazioni per l'acquisizione del 100% del capitale di Princes e delle sue controllate.

Tutte le ultime su: piazza affari
Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate.