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Il FTSEMib ha perso l'1%

Pessima giornata per il Creval: le azioni e diritti dell’aumento di capitale hanno registrato un forte ribasso nel giorno dell’avvio della ricapitalizzazione

di Edoardo Fagnani 19 feb 2018 ore 17:53

Piazza Affari e le principali borse europee hanno iniziato la settimana con performance negative. Pessima giornata per il Creval: le azioni e diritti dell’aumento di capitale hanno registrato un forte ribasso nel giorno dell’avvio della ricapitalizzazione. Giornata decisamente positiva, invece, per Banca Carige e Tenaris. Oggi Wall Street è rimasta chiusa in occasione della festività del Presidents' Day.

Il FTSEMib ha registrato un ribasso dell'1% a 22.569 punti, il minimo di giornata (massimo di 22.861 punti). Il FTSE Italia All Share ha perso lo 0,96%. Segno meno anche per il FTSE Italia Mid Cap (-0,7%) e il FTSE Italia Star (-0,57%). Nella seduta odierna il controvalore degli scambi è sceso a 1,59  miliardi di euro, rispetto ai 2,4 miliardi di venerdì; oggi sono passate di mano 2.487.070.859 azioni (972.994.092 nella seduta di ieri). Su 379 titoli trattati, 237 hanno registrato una performance negativa, mentre i rialzi sono stati 118; invariate le restanti 24 azioni.

L’euro si è attestato a 1,24 dollari, mentre alle 17.40 il bitcoin aveva superato gli 11.000 dollari (circa 9.000 euro).

 

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azioni-di-mercatoBancari sempre protagonisti.

Pessima giornata per il Creval (-7,13% a 0,1042 euro), dopo i pesanti ribassi subiti nelle ultime due sedute. Oggi ha preso il via l’aumento di capitale da 700 milioni di euro. Il prezzo di chiusura di venerdì, pari a 7,8 euro, è stato rettificato a 0,1122 euro. Di conseguenza, il prezzo iniziale dei diritti (-66,8% a 2,55 euro) è stato fissato a 7,688 euro. Intanto, dalle comunicazioni giornaliere diffuse dalla Consob si apprende che il 16 febbraio BTG PACTUAL EUROPE ha incrementato dallo 0,67% allo 0,72% la posizione corta sul Creval.

BancoBPM è salita dello 0,7% a 3,0375 euro. L'istituto ha comunicato di aver ricevuto dalla Banca Centrale Europea l’autorizzazione all’adozione dei propri sistemi interni di risk management (modelli AIRB) ai fini della misurazione dei requisiti patrimoniali relativi al rischio di credito a livello consolidato. L’estensione del modello AIRB già in uso presso la capogruppo è stata occasione per procedere a un significativo aggiornamento di quest’ultimo. L’autorizzazione sarà efficace a partire dalla prossima segnalazione del 31 marzo 2018. L’autorizzazione determinerà un incremento di CET1 stimabile in circa 80 punti base.

BPER Banca è scesa dello 0,67% a 4,772 euro. Gli analisti di KBW hanno ritoccato al rialzo il prezzo obiettivo sull’istituto, portandolo da 6,1 euro a 6,2 euro; gli esperti hanno confermato il giudizio “Outperform” (farà meglio del mercato). Intanto, dalle comunicazioni giornaliere diffuse dalla Consob si apprende che dal 6 febbraio Dimensional Fund Advisors è accreditato di una partecipazione aggregata in BPER Banca, pari al 5,003% del capitale.

Banca Carige ha registrato un balzo dell'8,22% a 0,0079 euro. La Consob ha comunicato che il finanziere, Raffaele Mincione, è diventato il terzo socio dell’istituto ligure, arrivando a detenere il 5,428% del capitale della banca. Mincione avrebbe acquistato 3 miliardi di titoli, per un investimento nell'ordine dei 22-23 milioni di euro.

 

ENI ha chiuso la seduta invariata a 13,632 euro. Dopo la diffusione dei risultati del 2017 gli analisti del Credit Suisse hanno alzato da 15,25 euro a 15,5 euro il target price sul Cane a sei Zampe, evidenziando che i dati del 2017 sono stati migliori delle attese; gli esperti hanno confermato il giudizio “Neutrale”. Raymond James, invece, ha incrementato le stime sull’utile per azione di ENI per il biennio 2018/2019, apprezzando i risultati ottenuti lo scorso; gli esperti hanno confermato il target price di 16,6 euro e il giudizio “Outperform” (farà meglio del mercato).

Spicca l’ottima performance di Tenaris (+3,03% a 13,585 euro). Secondo quanto riportato da alcune agenzie il Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti avrebbe proposto l’introduzione di dazi sull’acciaio importato dall’Asia e dall’Europa. Questa mossa potrebbe creare difficoltà ai concorrenti asiatici di Tenaris.

 

Telecom Italia ha guadagnato lo 0,26% a 0,6976 euro. L'agenzia Moody's ha segnalato che l’eventuale separazione dell’infrastruttura di rete nel lungo periodo potrebbe indebolire la posizione competitiva dell’azienda, in quanto potrebbe consentire ai concorrenti di ridurre gli investimenti, destinando risorse a politiche commerciali più aggressive.

 

Safilo ha registrato un rialzo dell’1,66% a 4,6 euro. Il consiglio di amministrazione dell’azienda ha comunicato che l’amministratore delegato, Luisa Delgado, ha deciso, per ragioni personali, di rassegnare le dimissioni, con effetto a partire dal 28 febbraio 2018, dalla carica occupata nell'azienda. Il Cda ha accettato le dimissioni.

 

Cad IT è rientrata alle contrattazioni dopo la sospensione di venerdì (+7,35% a 5,26 euro). Quarantacinque ha comunicato la propria decisione di promuovere un’offerta pubblica di acquisto volontaria, avente ad oggetto la totalità delle azioni della società quotata al segmento STAR, dedotte le complessive 1.278.196 azioni attualmente detenute dai soggetti in concerto (Paolo Dal Cortivo, Giulia Dal Cortivo e Liliana Lanza). Di conseguenza, l'offerta riguarda 7.701.804 azioni, rappresentanti l’85,766% circa del capitale di Cad IT. Il corrispettivo è stato fissato a 5,3 euro per azione, l'8,2% in più rispetto al prezzo di chiusura delle azioni nella seduta di venerdì 16 febbraio (4,9 euro). L’obiettivo dell’Offerta è acquisire l’intero capitale sociale di Cad IT e, in ogni caso, conseguire la revoca dalla quotazione da Piazza Affari delle azioni (delisting).

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