Chiusura positiva per Piazza Affari: brillano le MidCap

I maggiori indici di Borsa Italiana e le principali piazze finanziarie europee hanno registrato progressi frazionali, in una seduta caratterizzata da bassa volatilità.

Il FTSEMib ha guadagnato lo 0,41% a 30.364 punti, dopo aver oscillato tra un minimo di 30.201 punti e un massimo di 30.375 punti. Il FTSE Italia All Share ha recuperato lo 0,52%. Performance migliori per il FTSE Italia Mid Cap (+1,76%) e per il FTSE Italia Star (+1,78%). Nella seduta del 19 dicembre 2023 il controvalore degli scambi è sceso a 2 miliardi di euro, rispetto ai 2,01 miliardi di lunedì.

Alle 17.35 il bitcoin era sceso sotto i 42.500 dollari (poco più di 38.500 euro).

Lo spread Btp-Bund si è avvicinato ai 160 punti, con il rendimento del Btp decennale che è sceso sotto il 3,65%.

L’euro si è consolidato oltre gli 1,095 dollari.

Prese di beneficio su Telecom Italia TIM dopo il rialzo messo a segno nella seduta precedente. Il titolo della compagnia telefonica ha subito una flessione dello 0,36% a 0,2799 euro. La Fondazione CRT ha comunicato che investirà 15 milioni di euro nel fondo F2i-Rete Digitale. In particolare, la Fondazione sottoscriverà, insieme ad altri investitori istituzionali, una quota del fondo infrastrutturale promosso da F2i che parteciperà all’acquisizione della rete fissa di Telecom Italia TIM.

In altalena i titoli del settore bancario.

In evidenza il Monte dei Paschi di Siena (+2,67%) e IntesaSanpaolo (+1,03%).

Performance migliore per la Popolare di Sondrio (+5,45%).

Al FTSEMib spicca la flessione di Stellantis (-1,07%).

Al MidCap spicca l'ottima performance di SeSa (+3,89% a 120,3 euro). La società ha comunicato i risultati finanziari del 1° semestre dell’esercizio 2023/2024 e ha confermato l’outlook per l’intero esercizio, con un target di ricavi nel range compreso tra 3,2 miliardi e 3,3 miliardi di euro.

Molto bene anche Cementir Holding (+5,61%), Industrie De Nora (+5,16%) e Seco (+5,87%).