Il FTSEMib chiude in rosso prima della FED
Pesante ribasso per Campari. Performance negativa anche per Poste Italiane. Qualche spunto importante tra i titoli bancari. Bene Saipem e Telecom Italia
di Edoardo Fagnani 18 set 2024 ore 17:44I maggiori indici di Borsa Italiana e le principali piazze finanziarie europee hanno terminato la giornata con ribassi frazionali, prima delle decisioni della FED in materia di politica monetaria.
Il FTSEMib ha perso lo 0,37% a 33.655 punti, dopo aver oscillato tra un minimo di 33.608 punti e un massimo di 33.861 punti. Il FTSE Italia All Share ha subito un calo dello 0,34%. Segno meno anche per il FTSE Italia Mid Cap (-0,04%) e per il FTSE Italia Star (-0,31%). Nella seduta del 18 settembre 2024 il controvalore degli scambi è salito a 2,39 miliardi di euro, rispetto ai 2,3 miliardi di martedì.
Alle ore 17.30 il bitcoin era sceso a 59.500 dollari (circa 53.500 euro).
Lo spread Btp-Bund si è allargato oltre i 135 punti, con il rendimento del Btp decennale che si è consolidato sopra il 3,55%.
L’euro è rimasto oltre gli 1,11 dollari.
Al FTSEMib pesante ribasso per Campari (-7,48% a 6,978 euro). La società ha annunciato le dimissioni di Matteo Fantacchiotti dal ruolo di Chief Executive Officer e membro del consiglio di amministrazione.
In decisa flessione anche Poste Italiane (-3% a 12,29 euro). Il Consiglio dei Ministri ha approvato, in esame definitivo, il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri che regolamenta l’alienazione di una quota della partecipazione detenuta dal MEF nella società. Il decreto definisce il mantenimento di una partecipazione dello stato al capitale di Poste Italiane, anche per il tramite di società direttamente o indirettamente controllate dal Ministero dell’economia e delle finanze, superiore al 50%.
Generali ha chiuso invariata (25,8 euro). Il colosso assicurativo ha comunicato di aver raggiunto un accordo per la cessione delle attività in Turchia. Generali ha ricordato che il contributo delle attività in Turchia al risultato operativo è marginale e l’operazione avrà un impatto trascurabile sul Solvency II Ratio della compagnia.
Qualche spunto importante tra i titoli del settore bancario. Spicca il rialzo del BancoBPM (+2,93% a 6,188 euro).
Saipem ha guadagnato il 2,79% a 2,009 euro. La società ha comunicato di essersi aggiudicata un nuovo contratto offshore nell'ambito del Long-Term Agreement (LTA) in vigore con Saudi Aramco, per lo sviluppo del giacimento di Marjan in Arabia Saudita. Il valore del contratto è di circa 2 miliardi di dollari.
Rimbalzo di Leonardo (+1,71% a 20,19 euro), dopo lo scivolone subito nella seduta precedente.
Telecom Italia TIM è rimasta sotto i riflettori, dopo il rialzo messo a segno nelle precedenti sedute. Il titolo ha guadagnato il 3% a 0,2572 euro.