Il FTSEMib riesce a chiudere in positivo
A Piazza Affari sono rimasti sotto i riflettori i titoli bancari: in evidenza IntesaSanpaolo e BancoBPM. E' rimasto positivo il trend sul settore automobilistico.
di Edoardo Fagnani 18 mar 2021 ore 17:45I maggiori indici di Borsa Italiana e le principali piazze finanziarie europee hanno terminato la seduta in territorio positivo. Spicca Francoforte in rialzo di oltre un punto percentuale.
Il FTSEMib ha messo a segno un progresso dello 0,33% a 24.360 punti, dopo aver oscillato tra un minimo di 24.259 punti e un massimo di 24.459 punti. Il FTSE Italia All Share è salito dello 0,21%. Variazioni frazionali per il FTSE Italia Mid Cap (-0,21%) e per il FTSE Italia Star (+0,01%). Nella seduta del 18 marzo 2021 il controvalore degli scambi è salito a 3,12 miliardi di euro, rispetto ai 2,65 miliardi di mercoledì; sono passate di mano 817.533.637 azioni (667.951.184 nella seduta di mercoledì). Su 444 titoli trattati, 218 hanno registrato una performance positiva, mentre i ribassi sono stati 192; invariate le restanti 34 azioni.
Il bitcoin è tornato a correre. Alle 17.35 il valore della criptovaluta era salito oltre i 59.500 dollari (circa 50.000 euro).
Lo spread Btp-Bund si è riportato a 95 punti.
L’euro ha oscillato tra gli 1,91 e gli 1,195 dollari.
A Piazza Affari seduta nervosa per i titoli del settore bancario, dopo le ottime performance registrate nelle precedenti due sedute.
In evidenza IntesaSanpaolo (+1,47% a 2,349 euro) e BancoBPM (+0,9% a 2,47 euro).
Snam in frazionale ribasso (-0,24% a 4,51 euro). La società ha comunicato i risultati finanziari del 2020, esercizio chiuso con ricavi e redditività in leggera crescita. In aumento anche l’indebitamento. Inoltre, i vertici hanno rivisto la stima sull’utile netto adjusted per l’esercizio in corso. Il management ha proposto la distribuzione di un dividendo 2021 (relativo all’esercizio 2020) di 0,2495 euro, da cui vanno detratti gli 0,0998 euro dell’acconto staccato a gennaio 2021. La cedola è superiore del 5% rispetto a quella staccata lo scorso anno in linea on le previsioni del piano strategico 2020/2024.
Chiusura positiva per Telecom Italia TIM (+0,98% a 0,4642 euro). Gli analisti di Exane hanno incrementato il target price sulla compagnia telefonica, portandolo da 0,25 euro a 0,41 euro; gli esperti hanno anche migliorato il giudizio, ora fissato a “Hold” (mantenere). Anche Banca Akros ha aumentato il target price su Telecom Italia TIM, portandolo da 0,56 euro a 0,63 euro; gli esperti hanno confermato l’indicazione di acquisto delle azioni.
E' rimasto positivo il trend sul settore automobilistico. Stellantis ha guadagnato il 2,98% a 15,392 euro.
All’AIM Italia focus sul debutto di Casasold. Il titolo ha registrato un balzo del 18,9% a 3,96 euro, dopo alcune sospensioni per eccesso di rialzo. Le azioni Casasold erano state collocate a 3,33 euro e avevano ottenuto una richiesta di 2,3 volte superiore all’offerta.