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Giornata nervosa: il FTSEMib riesce a chiudere in positivo

Da segnalare il forte ribasso messo a segno da Fiat Chrysler Automobiles, la peggiore al FTSEMib. Giornata sulle montagne russe per i bancari. Vendite su Saipem

di Edoardo Fagnani 18 mag 2017 ore 17:49

Piazza Affari e le principali borse europee contrastate, in una seduta caratterizzata da volatilità elevata. Oggi si è tenuto il collocamento istituzionale dell’undicesima tranche del Btp Italia; le richieste sono state pari a 5,4 miliardi di euro, portando l’ammontare complessivo del collocamento del titolo a 8,59 miliardi di euro. Da segnalare il forte ribasso messo a segno da Fiat Chrysler Automobiles. Giornata sulle montagne russe per i bancari. Vendite su Saipem.

I principali indici di Borsa Italiana hanno registrato rialzi minimi. Il FTSEMib è salito dello 0,07% a 21.299 punti, oscillando tra un minimo di 20.808 punti e un massimo di 21.316 punti. Stessa variazione per il FTSE Italia All Share (+0,07%). Segno più anche per il FTSE Italia Mid Cap (+0,09%) e il FTSE Italia Star (+0,38%). Nella seduta odierna il controvalore degli scambi è salito a 4,22 miliardi di euro, rispetto ai 3,65 miliardi di ieri; oggi sono passate di mano 1.024.507.855 azioni (868.333.122 nella seduta di ieri). Su 364 titoli trattati, 211 hanno terminato la giornata con un ribasso, mentre le performance positive sono state 136; invariate le rimanenti 17 azioni.

L’euro ha oscillato tra gli 1,11 e gli 1,115 dollari.

 

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andamento-indiciFiat Chrysler Automobiles ha subito uno scivolone del 3,11% a 9,355 euro, dopo uno stop per eccesso di ribasso in avvio di giornata. Secondo quanto riportato dall’agenzia Reuters il dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti potrebbe procedere con una causa civile nei confronti del gruppo guidato da Sergio Marchionne in merito a un eccesso di emissioni dai motori diesel. La causa potrebbe essere aperta già nei prossimi giorni.

 

Giornata sulle montagne russe per i bancari dopo i forti ribassi subiti ieri.

Chiusura positiva per Unicredit; il titolo dell’istituto guidato da Jean-Pierre Mustier ha registrato un rialzo dello 0,55% a 16,46 euro. Gli analisti di Barclays hanno alzato da 13 euro a 17 euro il target price sulla banca. Gli esperti hanno confermato il giudizio “Equalweight” (neutrale).

Segno più anche per UBI Banca (+0,67% a 3,624 euro). Dalle comunicazioni giornaliere fornite dalla Consob si apprende che il 17 maggio B&G Master Fund ha ridotto dallo 0,62% allo 0,54% lo "short" sull’istituto. Al contrario, lo stesso giorno PDT Partners ha riaperto la posizione corta sulla banca con una quota dello 0,5%.

BancoBPM ha guadagnato il 2,53% a 2,756 euro. Dalle comunicazioni giornaliere fornite dalla Consob si apprende che il 17 maggio Marshall Wace ha riaperto lo “short” sull’istituto, con una quota dello 0,55%.

 

In forte ribasso Saipem (-1,5% a 0,393 euro). L'agenzia S&P ha confermato il rating sul debito a lungo termine della società di ingegneristica, fissato a "BB+"; il giudizio ora classifica la società tra gli emittenti speculativi. Le prospettive sul rating per i prossimi trimestri sono "negative". Intanto, Saipem ha comunicato che il 22 maggio si darà corso all’operazione di raggruppamento delle attuali 10.109.668.270 azioni ordinarie e delle attuali 106.126 azioni di risparmio, nel rapporto di una nuova azione ogni 10 titoli esistenti.

 

Saras è salita dello 0,27% a 2,25 euro. Gli analisti di Macquarie hanno alzato da 2 euro a 2,2 euro il target price sulla società di raffinazione, dopo la diffusione dei risultati del primo trimestre del 2017; tuttavia, gli esperti hanno peggiorato da “Outperform” (farà meglio del mercato) a “Neutrale” il giudizio, in seguito al rialzo messo a segno dal titolo negli ultimi tre mesi (+47%). Anche UBS ha incrementato il prezzo obiettivo su Saras, portandolo da 1,9 euro a 2,15 euro, in seguito al miglioramento della stima sull’utile per azione per l’esercizio in corso; gli esperti hanno confermato il giudizio “Neutrale”.

 

Generali ha recuperato l’1,01% a 15,05 euro. Mediobanca ha tagliato da 17 euro a 16 euro il prezzo obiettivo sulla compagnia triestina. Gli esperti hanno anche peggiorato da “Outperform” (farà meglio del mercato) a “Neutrale” il giudizio, in seguito al rialzo messo a segno dal titolo nell’ultimo anno (+20%).

Per lo stesso motivo gli analisti di Piazzetta Cuccia hanno peggiorato da “Outperform” (farà meglio del mercato) a “Neutrale” anche il giudizio su Unipol (-0,4% a 3,978 euro). Gli esperti hanno confermato il target price di 4,3 euro.

 

Atlantia ha perso lo 0,36% a 24,73 euro. L’agenzia Fitch ha posto in “negative watch” il rating pari a "BBB+" del programma EMTN da 3 miliardi di euro di Atlantia e il rating di Autostrade per l’Italia (Long-Term Issuer Default Rating) pari ad "A-". La decisione è avvenuta a seguito del lancio di un’offerta pubblica di acquisto e/o scambio volontaria sulla totalità delle azioni di Abertis Infraestructuras.

 

Moncler ha guadagnato lo 0,84% a 21,59 euro. Gli analisti di HSBC hanno peggiorato il giudizio sul gruppo dei piumini, portandolo da “Buy” (acquistare) a “Hold” (mantenere), in seguito al rialzo registrato dal titolo da inizio anno (+35%). Gli esperti hanno confermato il prezzo obiettivo di 23 euro.

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