Il FTSEMib chiude (poco) sotto la parità
Qualche spunto tra i titoli del settore bancario: spiccano i ribassi di BancoBPM e BPER Banca. Chiusura positiva, invece, per Stellantis e Telecom Italia TIM
di Edoardo Fagnani 17 mag 2023 ore 17:41I maggiori indici di Borsa Italiana e le principali piazze finanziarie europee hanno terminato la giornata con variazioni frazionali.
Il FTSEMib ha registrato un minimo ribasso dello 0,01% a 27.196 punti, dopo aver oscillato tra un minimo di 26.938 punti e un massimo di 27.238 punti. Il FTSE Italia All Share ha perso lo 0,03%. Segno meno anche per il FTSE Italia Mid Cap (-0,31%) e per il FTSE Italia Star (-0,21%). Nella seduta del 17 maggio 2023 il controvalore degli scambi è sceso a 1,7 miliardi di euro, rispetto agli 1,84 miliardi di martedì.
Il bitcoin si è consolidato sotto i 27.000 dollari (poco più di 24.500 euro).
Lo spread Btp-Bund si è ristretto sotto i 185 punti, con il rendimento del Btp decennale che ha oscillato tra il 4,15% e il 4,2%.
L’euro è rimasto sotto gli 1,085 dollari.
Qualche spunto tra i titoli del settore bancario.
BancoBPM e BPER Banca hanno perso rispettivamente l'1% e l'1,51%.
Chiusura positiva, invece, per il Monte dei Paschi di Siena (+1,4%).
Stellantis ha guadagnato l'1,01% a 14,84 euro. L’ACEA (l'associazione europea che raggruppa i produttori di automobili) ha comunicato che nel mese di aprile 2023 sono state immatricolate nell'Unione Europea oltre 803mila vetture, in aumento del 17,2% rispetto alle 685.075 dello stesso periodo del 2022. Nei primi quattro mesi dell'anno le vendite di autovetture in Europa hanno registrato un incremento del 17,8%. In crescita anche le vendite di Stellantis ad aprile 2023: lo scorso mese il gruppo automobilistico ha registrato un aumento delle immatricolazioni dell'8,7% con 149.786 vetture vendute.
Chiusura positiva per Interpump (+1,38% a 51,52 euro), in scia ai nuovi target price di alcune banche d'affari, dopo la diffusione dei risultati finanziari del 1° trimestre 2023.
Bene anche Telecom Italia TIM (+1,41% a 0,266 euro), mentre DiaSorin ha lasciato sul terreno il 3,79%.
Esprinet non è riuscita a rimbalzare, dopo la pesante correzione subita nella seduta precedente. Il titolo ha perso il 2,07% a 6,38 euro.