Il FTSEMib chiude in rosso. Si ferma a otto la striscia di rialzi
Performance decisamente negativa per Telecom Italia TIM dopo che l’agenzia Fitch ha tagliato di un livello il rating sul debito. Al MidCap focus su MFE-MediaForEurope
di Edoardo Fagnani 16 nov 2022 ore 17:42I maggiori indici di Borsa Italiana e le principali piazze finanziarie europee hanno chiuso la seduta in territorio negativo, penalizzati anche dai timori per una recrudescenza del conflitto tra Russia e Ucraina. Il FTSEMib ha terminato la giornata in rosso, dopo otto rialzi consecutivi.
Il principale indice di Piazza Affari ha subito una flessione dello 0,68% a 24.531 punti, dopo aver oscillato tra un minimo di 24.514 punti e un massimo di 24.759 punti. Il FTSE Italia All Share ha perso lo 0,77%. Performance peggiori per il FTSE Italia Mid Cap (-1,52%) e per il FTSE Italia Star (-2,49%). Nella seduta del 16 novembre 2022 il controvalore degli scambi è sceso a 2,08 miliardi di euro, rispetto ai 2,19 miliardi di martedì.
Alle ore 17.35 il bitcoin era sceso sotto i 16.500 dollari (meno di 16.000 euro).
Lo spread Btp-Bund si è riportato oltre i 190 punti, con il rendimento del Btp decennale che è sceso poco sotto il 3,95%.
L’euro ha oscillato intorno agli 1,04 dollari.
Telecom Italia TIM ha registrato una delle peggiori performance di giornata al FTSEMib. Il titolo della compagnia telefonica ha lasciato sul terreno il 2,75% a 0,2266 euro. L’agenzia Fitch ha tagliato di un livello il rating sul debito della compagnia telefonica, portandolo da “BB” a “BB-”; le prospettive sul rating per i prossimi trimestri restano negative.
Vendite anche su Saipem (-2,84%) e STM (-2,62%).
Senza direzione i titoli del settore bancario.
IntesaSanpaolo ha registrato un minimo progresso dello 0,02% a 2,1905 euro. Gli analisti di Goldman Sachs hanno alzato a 3,1 euro il target price sul titolo dell'istituto guidato da Carlo Messina; gli esperti hanno confermato l'indicazione di acquisto delle azioni.
Al MidCap focus su MFE-MediaForEurope (-4,14% a 0,521 euro). La società editoriale ha diffuso i risultati finanziari dei primi nove mesi del 2022 e ha confermato l'obiettivo di conseguire per l’esercizio risultati economici e una generazione di cassa caratteristica (free cash flow) ancora positivi.