Una seduta debole per Piazza Affari
Ha chiuso poco sotto la parità il principale indice di Piazza Affari al termine di una giornata incerta. Tra i singoli titoli in evidenza Telecom Italia
di Mauro Introzzi 16 nov 2021 ore 18:19Ha chiuso poco sotto la parità il principale indice di Piazza Affari al termine di una giornata incerta. Poco mosse, ma sostanzialmente in positivo, le altre borse del Vecchio Continente. Tra le blue chip milanesi ancora in rialzo Telecom Italia dopo il recupero della seduta precedente. Vendite sulle banche.
ll FTSEMib ha perso lo 0,23% a 27.805 punti, dopo aver oscillato tra un minimo di 27.801 punti e un massimo di 27.696 punti. Il FTSE Italia All Share ha registrato un calo dello 0,26%. Performance negative anche per il FTSE Italia Mid Cap (-0,62%) e per il FTSE Italia Star (-0,36%). Nella seduta del 16 novembre 2021 il controvalore degli scambi è salito a 2,41 miliardi di euro, rispetto ai 2,07 miliardi di lunedì; sono passate di mano 750.664.685 azioni (723.767.638 nella seduta precedente).
In difficoltà il bitcoin che ha pero mantenuto la soglia dei 60mila dollari (sotto i 54.000 euro).
Lo spread Btp-Bund è rimasto oltre i 120 punti.
L’euro ben sotto gli 1,14 dollari.
Tra i titoli a maggior capitalizzazione da segnalare il proseguimento del recupero di Telecom Italia dopo il progresso del 3% circa della seduta precedente. Il titolo del gruppo telefonico è salito dell'1,29%. A contribuire alla performance della società anche i conti della concorrente Vodafone.
In positivo anche Interpump (+3,26%), la migliore del FTSEMim.
In rosso le banche, una flessione che si è via via consolidata nel corso della giornata. IntesaSanpaolo ha registrato un calo dello 0,3% mentre UniCredit ha perso l'1,24%. In negativo anche BancoBPM e BPER Banca, in flessione rispettivamente dell'1,18% e dell'1,3%.