Rally delle Borse: FTSEMib +3,3%
IntesaSanpaolo guida il rally dei bancari. In rosso MFE-MEDIAFOREUROPE. In altalena i titoli petroliferi. Al MidCap si segnala l'ottima performance di Safilo Group
di Edoardo Fagnani 16 mar 2022 ore 17:43Giornata brillante per i maggiori indici di Borsa Italiana e per le principali piazze finanziarie europee, prima delle decisioni della FED in materia di politica monetaria. I mercati azionari del Vecchio Continente hanno registrato progressi nell'ordine del 3-4%, sull'ipotesi di una tregua nel conflitto tra Russia e Ucraina.
Il FTSEMib ha messo a segno un rialzo del 3,34% a 24.285 punti, dopo aver oscillato tra un minimo di 23.975 punti e un massimo di 24.453 punti. Il FTSE Italia All Share ha guadagnato il 3,36%. Segno più anche per il FTSE Italia Mid Cap (+3,49%) e per il FTSE Italia Star (+4,17%). Nella seduta del 16 marzo 2022 il controvalore degli scambi è salito a 3,95 miliardi di euro, rispetto ai 2,73 miliardi di martedì.
Alle 17.30 il bitcoin era tornato sotto i 40.500 dollari (circa 36.500 euro).
Lo spread Btp-Bund si è ristretto a 150 punti.
L’euro ha oscillato intorno agli 1,1 dollari.
Ottima performance per i titoli del settore bancario.
Spicca il rialzo di IntesaSanpaolo (+6,97% a 2,148 euro). L'istituto guidato da Carlo Messina ha comunicato che l’esposizione verso controparti russe attualmente inserite nelle liste dei soggetti a cui si applicano sanzioni è pari a 0,2 miliardi di euro e che l’ammontare dell’esposizione verso Russia e Ucraina in corso di valutazione analitica ai fini del miglior presidio dell’evoluzione prospettica del profilo di rischio corrisponde ai crediti a clientela e banche delle controllate locali pari a circa 1,1 miliardi di euro e del resto del gruppo pari a circa 4 miliardi di euro. In particolare, i crediti a clientela russa sono pari a circa l’1% dei crediti a clientela totali di IntesaSanpaolo.
Molto bene anche BancoBPM (+8,73%), BPER Banca (+7,34%), Mediobanca (+6,73%) e UniCredit (+6,21% a 10,228 euro).
Vendite su MFE-MEDIAFOREUROPE (ex Mediaset) dopo essere rimasta sospesa dalle contrattazioni nella seduta precedente. Il titolo ha subito una flessione dell'1,62% a 1,155 euro. La società ha comunicato di aver richiesto l'autorizzazione alla promozione di un’offerta pubblica di acquisto e scambio volontaria avente a oggetto azioni emesse da Mediaset España. L'operazione sarà presentata dall’offerente alla Comisión Nacional Del Mercado De Valores. Il corrispettivo offerto è pari a 1,86 euro in denaro e 4,5 azioni ordinarie di categoria A (-11% a 0,7475 euro) per ciascuna delle azioni Mediaset España oggetto dell’offerta, equivalente a 5,613 euro per azione.
In altalena i titoli del settore petrolifero, dopo che il prezzo del greggio a New York (contratto con scadenza ad aprile 2022) si è riportato a 96 dollari al barile.
ENI ha registrato una flessione dell'1,19% a 12,77 euro.
Al FTSEMib spiccano i rialzi di Interpump (+7,88%) e di STM (+7,5%).
In forte calo, invece, Leonardo (-4,86% a 8,684 euro). La società aerospaziale ha comunicato di aver istituito una commissione interna per accertare le cause di un incidente aereo che ha coinvolto un velivolo M-346, precipitato in Lombardia. Leonardo ha precisato che allo stato attuale delle indagini è del tutto prematuro formulare qualsiasi ipotesi sulle cause dell’incidente.
Al MidCap si segnala l'ottima performance di Safilo Group (+14,1% a 1,454 euro), dopo la diffusione dei dati di bilancio del 2021.
Tra le società a minore capitalizzazione spicca il balzo di Exprivia (+25,5% a 2,14 euro). La società ha comunicato i risultati del 2021 e ha proposto la distribuzione di un dividendo.