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Il FTSEMib riesce a chiudere con un (frazionale) rialzo

In generale rialzo i bancari: ha fatto eccezione il Monte dei Paschi di Siena. Spicca l’ottima performance di Pirelli, dopo la diffusione dei risultati trimestrali

di Edoardo Fagnani 15 mag 2018 ore 17:51

Piazza Affari e le principali borse europee hanno terminato la seduta odierna con variazioni frazionali. È proseguito il collocamento della tredicesima tranche del Btp Italia: complessivamente la domanda ha superato i 3,7 miliardi di euro. Intanto, in mattinata Banca d’Italia ha comunicato l’aggiornamento sul debito pubblico italiano, che a fine marzo aveva superato i 2.300 miliardi di euro. In generale rialzo i bancari: ha fatto eccezione il Monte dei Paschi di Siena. Spicca l’ottima performance di Pirelli, dopo la diffusione dei risultati del primo trimestre del 2018.

Il FTSEMib ha messo a segno un rialzo dello 0,31% a 24.297 punti, dopo aver oscillato tra un minimo di 24.142 punti e un massimo di 24.360 punti. Il FTSE Italia All Share ha guadagnato lo 0,15%. Giornata negativa, invece, per il FTSE Italia Mid Cap (-0,98%) e il FTSE Italia Star (-1,06%). Nella seduta odierna il controvalore degli scambi è salito a 2,85 miliardi di euro, rispetto ai 2,38 miliardi di ieri; oggi sono passate di mano 814.486.479 azioni (824.614.918 nella seduta di ieri). Su 390 titoli trattati, 220 hanno chiuso la giornata con un ribasso, mentre le performance positive sono state 137; invariate le restanti 33 azioni.

L’euro è scivolato sotto gli 1,19 dollari, mentre alle 17.40 il bitcoin era sceso a 8.500 dollari (poco più di 7.000 euro).

 

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mercato-saleIn generale rialzo i bancari.

Ha fatto eccezione il Monte dei Paschi di Siena che ha perso l’1,52% a 3,23 euro, dopo il rally registrato nelle ultime sedute. Gli analisti di Banca Akros hanno incrementato il target price sull’istituto senese, portandolo da 3,4 euro a 3,8 euro; gli esperti hanno confermato l’indicazione di acquisto delle azioni.

UBI Banca ha guadagnato l’1,71% a 4,4 euro. L’agenzia Moody’s ha confermato il Long-term Senior Debt Rating sull’istituto, fissato a “Baa3”; il giudizio conferma la banca tra gli emittenti non speculativi. Al contrario, le prospettive sul rating per i prossimi trimestri sono state peggiorate da “stabili” a “negative”. Intanto, gli analisti di Jp Morgan hanno alzato il target price su UBI Banca, portandolo da 5,1 euro a 5,3 euro; gli esperti hanno confermato il giudizio “Overweight” (sovrappesare). La stessa banca d’affari ha aumentato da 5,3 euro a 5,8 euro il prezzo obiettivo su BPER Banca (+1,14% a 5,148 euro), ribadendo il rating “Neutrale”.

Il BancoBPM è salito dell'1,17% a 3,033 euro. Secondo quanto scritto su MF, il management starebbe strutturando un'operazione, ribattezzata “project Ace”, che prevederebbe lo smaltimento degli ultimi 3,5 miliardi di crediti deteriorati in modo da raggiungere i target concordati con la BCE. La banca, sempre secondo quanto riportato dal quotidiano finanziario, valuterà non solo la cessione dei suoi crediti deteriorati ma anche l’ipotesi di vendere la sua piattaforma gestionale degli npl. Intanto, dalle comunicazioni giornaliere diffuse dalla Consob si apprende che il 14 maggio AQR Capital Management ha ridotto la posizione corta sul BancoBPM, portandola dallo 0,88% allo 0,74%.

 

Giornata positiva per i titoli del settore petrolifero.

Saipem ha registrato un progresso del 2,44% a 3,49 euro.

ENI ha guadagnato lo 0,53% a 16,764 euro.

 

Enel ha recuperato lo 0,59% a 5,138 euro. Secondo quanto riportato dall’agenzia Reuters il colosso elettrico avrebbe collocato un bond ibrido in due tranche, per un ammontare totale di 1,25 miliardi di euro; il titolo avrebbe ottenuto richieste per 3 miliardi di euro. La prima tranche avrebbe una scadenza nel 2078 (con opzione di riacquisto a novembre 2023) e un rendimento compreso tra il 2,75% e il 2,875%. La secondo tranche scadrebbe nel 2081  (con opzione di riacquisto a novembre 2026), mentre il rendimento sarebbe indicato nell’ordine del 3,75%.
ERG ha subito una flessione del 3,4% a 19,9 euro. La società di raffinazione ha terminato il primo trimestre del 2018 chiuso con un risultato netto adjusted pari a 56 milioni, in lieve crescita rispetto al risultato di 54 milioni del primo trimestre 2017 restated mentre il risultato netto di gruppo è stato pari a 85 milioni dai (54 milioni nel primo trimestre 2017 restated). Nel complesso, per l’esercizio 2018, ERG attende un margine operativo lordo di circa 475 milioni di euro, in lieve crescita rispetto al 2017.

 

STM è salita dello 0,2% a 20,42 euro. Nel corso del Capital Markets Day dell’azienda, l’amministratore delegato, Carlo Bozotti, ha anticipato che nel corso del primo semestre 2018 i ricavi del gruppo stanno crescendo del 20%. I vertici dell’azienda hanno aggiunto che i ricavi dell’intero esercizio dovrebbero crescere tra il 14% e il 17%, mentre gli investimenti dovrebbero attestarsi tra gli 1,2 e gli 1,3 miliardi di euro.

 

Pirelli ha registrato un progresso del 4,34% a 7,454 euro. La società ha chiuso il primo trimestre 2018 con ricavi pari a 1,31 miliardi di euro, con una crescita organica del 5,7% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Includendo l’effetto dei cambi (-7,3%) e della variazione di perimetro derivante dall’applicazione del nuovo principio contabile sui ricavi (-0,6%), la variazione complessiva dei ricavi è stata pari a un negativo 2,2%. Il risultato netto è stato così positivo per 89,1 milioni di euro rispetto a un valore negativo di 27,1 milioni dello stesso periodo dell’anno precedente. Sulla base dei dati dei risultati del primo trimestre, Pirelli prevede per il 2018 una crescita organica dei ricavi uguale o maggiore di +9% (circa +10% la precedente indicazione) per effetto di una minore crescita attesa sui volumi a seguito della decisione di accelerare nella riduzione sull’esposizione sul segmento Standard.

 

Spicca il forte rialzo messo a segno da Eurotech (+7,51% a 2,12 euro), dopo la diffusione della trimestrale. L’azienda friulana ha chiuso i primi tre mesi del 2018 con un utile netto di 623mila euro, rispetto al rosso di 3,73 milioni contabilizzato nel primo trimestre del 2017.

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